CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] : Sopra l'ortografia; Sull'etimologia delle parole o delle novelle antiche; Cronachedelle cose avvenute in patria. L. A sono edite le Giunte al primolibrodelle Prose;quelle agli altri due libri sono stampate per la prima volta a Napoli nel 1714 ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] (p. 283). Secondo il Tommasini sarebbero sue le cronache medioevali che ci restano sotto i nomi di Enrico Calderio e Teobaldo Cortelerio. Il C. stesso nel De potestate Romani Pontificis…(p. 45v) cita il primolibrodelle sue Historie, ma in realtà di ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , da quel momento, per amore della sua città, si dedicò tutto alla lettura e allo studio dellecronache.
Il 12 febbr. 1313 il milanese e definitore della Lombardia superiore, al quale si deve una trascrizione del primolibro del commento di Pietro ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] libri: nel primo tratta dei diversi nomi della Sardegna, della sua posizione astronomica, della distanza dalle terre circostanti, delle isole che la circondano, della sua superficie, della fertilità e feracità del suolo, della flora, dellacronache ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non primadella fine del 546), nulla di simile possediamo [...] per Roma, sede del primo vescovo della cristianità e consacrata dalle tombe indicate, o ricavate, da leggende e cronache posteriori di vari secoli in combinazione anche testimonianze e compilato il suo libro dai trenta ai Quarantacinque anni all ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] della storia, il primolibro medievale che può effettivamente essere definito tale dopo il De civitate Dei di s. Agostino: perché, se l'ambito cronologico che esso si dà e la sua stessa periodizzazione sembrano ripetere gli schemi dellecronache ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] li avrebbe utilizzati per tutto il primolibrodella sua Historia e per parte dei secondo Arch. stor. lomb., XIX (1892), pp. 509-48; Id., Le cronache di Galvano Fiamma e le fonti della Galvagnana, in Bull. d. Istituto stor. ital., X (1892), pp. 93 ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] significative tracce di sé nelle cronache amalfitane, che gli attribuiscono soltanto lui per numerose iniziative diplomatiche, di cui la prima a noi nota è la missione compiuta a eccezione il commento al secondo librodelle Sentenze, stampato a Napoli ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] raccontano le cronache del tempo un suo privilegio e, poco prima di morire, lasciò a lui Della Vigna, Pietro, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXVII, Roma 1989, pp. 776-784; F. Delle Donne, Le consolationes del IV librodell'Epistolario di Pier Della ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] il suo carattere, Socrate e gli dedicò il librodelle Lettere familiari. Èprobabile che sia stato lo Billanovich, Gli umanisti e le cronache medioevali. Il "Liber Pontificalis", le "Decadi", di Tito Livio e il primo umanesimo a Roma, in Italia ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...