FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] settembre 1511, cioè in un arco di tempo compreso tra la morte del Bonardo e le prime testimonianze che attestano il suo vicariato. Tra avevano per l'appunto firmato a Lione un decreto per la convocazione di un concilio generale da tenersi a Pisa.
A ...
Leggi Tutto
CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] in utroque iure. Segretario pontificio dal 1502 e canonico di S. Maria Maggiore, nel 1512 partecipò al IV concilio lateranense come notaio. Divenne quindi canonico di S. Pietro prima, e protonotario apostolico poi, arrivando infine a dirigere la ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] prima papa col nome di Vittore III. Desiderio preferì rinunciare formalmente al suo incarico e tornarsene a Montecassino. All'inizio del 1087, G. convinse l'abate a rimettersi in gioco per evitare che uno dei due contendenti, Ugo arcivescovo diLione ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] del nome Bandino. L'appartenenza di D. alla famiglia Dandini fu sostenuta pure dal primo biografo di D., il Libanori, il si recò negli ultimi mesi dell'anno a Lione, e partecipò ai lavori del concilio ivi convocato. Nominato tesoriere per l'Italia ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] Lione, in occasione del concilio, Innocenzo IV avrebbe solennemente scomunicato Federico II (7 luglio).
Nello stesso periodo proseguivano inoltre i problemi di il capitanato della città, primo caso di assegnazione di tale carica a un cittadino ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] a Lione nel 1630 e una Summa a Colonia nel 1671) che è dato cogliere tuttavia l'indirizzo concettuale più personale del B., di elaborazione delle tesi probabilistiche, e insieme lo sforzo di tradurre le proposizioni della teologia morale in una prima ...
Leggi Tutto
GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] tesi della preminenza del pontefice sul concilio, opera di grande attualità alle soglie del conciliodi Trento.
Già dal 1549, all'apparire del Catalogo dei libri "heretici, sospetti, impii, et scandalosi" (il primo indice italiano dei libri proibiti ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] di incontrare il cardinale Federico Sanseverino, acceso sostenitore dei Francesi (e poi uno dei promotori del conciliodi Pisa , che è sicuramente il D., dal banchiere operante a Lione nei primi due decenni del secolo e che nel 1507 partecipò al ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] le decisioni del conciliodi Costanza, Amedeo VIII, dopo avere seguito il corteo da Seyssel a Lione, lasciò che proseguissero gruppo si deve la prima stesura e quindi la divisione del codice in cinque libri, il primo riguardante le questioni relative ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primodi questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] i quali Roberto il Guiscardo - al conciliodi Capua, nel corso del quale Desiderio accettò diLione e di Sens. Nel 1101, in occasione di una controversia svoltasi ad Aversa, egli comparve tra il seguito del successore di Urbano, Pasquale II.
Figlio di ...
Leggi Tutto