RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di York abate di Tours (796-804), Claudio vescovo di Torino (817/818-827 ca.) e Agobardo arcivescovo diLionedi r. sempre più grandi. Il divieto ecclesiastico del quarto concilioDi conseguenza le prime casse furono dapprima realizzate in forma di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di Lucio III del 1184, in particolare nei confronti dei poveri diLione e degli umiliati lombardi. F. e i primi fratres decisero, allora, di 1215 con Domenico di Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] l’esilio nel 1850 dell’intransigente arcivescovo di Torino, Luigi Fransoni, morto nel 1861 a Lione. Più validi furono gli sforzi per la primatodi giurisdizione del papa su tutta la Chiesa. Essa riporta alla lettera la definizione del conciliodi ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] IV era stato scomunicato, dopo le vicende del conciliodi Worms e quindi primadi Canossa; e quando c'era stata la seconda definitiva arcivescovo diLione per deprecare violentemente l'imprigionamento del vescovo di Bayeux, Odone, a opera di re ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] in Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero del conciliodi Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] affettuosa insistenza dei suoi discepoli e di altri, tra cui l'arcivescovo Ugo diLione. Già la sua prima opera, il Monologion ,manifestò l A. al conciliodi Bari sulla processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio. È il primo scritto e allo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] ricordi le dispute di qualche decennio prima in seno all'Ordine francescano, può sembrare paradossale, va trovata la spiegazione nella personalità stessa di B., ad un tempo ferma sulle realtà di fatto e sulle norme di vita, ma conciliante sul piano ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ordine del 30 settembre ingiunse al B. di prender la via diLione e di recarsi a Bologna, ma, nelle more, cristiana restaurata dal conciliodi Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la luce a Milano ai primi dell'anno seguente ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] nel concilio…": Estratto, p.340) e da attesa della fine di tutte tenne in corrispondenza con quanti si erano rifugiati a Lione e a Ginevra, in particolare col Gelido, era allontanato da Roma pochi giorni prima). Dei diciotto condannati dei quali nello ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Comnena e, nei primi mesi dei 1444, a Roma, scrisse il memoriale sul Peloponneso indirizzato al despota Costantino.
Tutti gli scritti teologici di B., con una sola eccezione, derivano dalle discussioni del conciliodi Firenze: il De processione ...
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