teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] di adempiere pienamente al suo ufficio. I primi scritti di Tommaso sono d’ordine propriamente filosofico a rendere possibile l’opera del concilio Vaticano II. Da parte sua, Il secondo è quello del dialogo ecumenico con le altre tradizioni cristiane ( ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette conciliecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] infallibile – sia essa un papa o il concilio – in materia di fede, perché la concessa autonomamente. Il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, pur considerato e ha per capo un arcivescovo; questi, prima che Cipro ottenesse l’indipendenza, aveva anche ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215; III, 1, p. 997)
Ferdinando Dell'Oro
Nel solco del movimento liturgico s'inserisce la riforma liturgica che Pio XII aveva avviato con la creazione di una commissione [...] '11 ottobre 1962, Giovanni XXIII apriva in Roma il Concilioecumenico Vaticano II. Pochi giorni dopo (22 ottobre) s' (7 marzo 1965). Il cap. IV della SC trova una sua prima applicazione con l'istruzione Musicam sacram (5 marzo 1967), che ha riflessi ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] accolte nel dibattito suscitato intorno alla nouvelle théologie, al Concilioecumenico Vaticano ii, alla grande s. religiosa di M che sta facendo e su come lo sta facendo. La prima minaccia viene dalla linguistica, quale si costruisce da Saussure a ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] . Ha però miglior giuoco l'aristocratico Clemente per il quale stanno prima Carlo V e poi l'intrigante e ambizioso suo fratello, Luigi di un collegio arbitrale misto), le via concilii (convocazione di un concilioecumenico). Le tre "vie" vennero nel ...
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NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] Calcedonia, furono di nuovo condannati nel V° concilioecumenico di Costantinopoli del 553, che conchiuse la famosa ci resta la parte che va dal regno di Valeriano a qualche anno prima della morte di Eraclio. Esso è la fonte di due testi assai ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] più significativo nel Liber censuum.
Il concilioecumenico del 1215 coronò l'opera e segnò in certo modo il trionfo del grande pontefice. Con un concorso di arcivescovi, vescovi, abati, principi non mai prima visto, esso si svolse nella grande ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] i torbidi, fu convocato (552) il quinto concilioecumenico (553), il quale nel canone 11 condanna, voll. 2 (ancora fondamentale l'introduzione, Origeniana, I, pp.1-278); la prima ed. complessiva è quella dei maurini Ch. e Ch.-V. De La Rue, ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] il bibliografo più illustre del suo secolo, reca dall'Oriente una prima collezione di autori greci, e ne fa un sapiente commercio con quando nel 1439 si trasferì in Firenze il concilioecumenico. Al seguito dell'imperatore Giovanni Paleologo, sfilò ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilîecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...]
Se l'annuncio del concilio fu in un primo tempo accolto con immenso concilio: Addone, Conciliecumenici e vicende del Concilio Vaticano, Milano 1934; Lord Acton, Zur Geschichte des vaticanischen Concils, Monaco 1871; Ballerini, il Concilioecumenico ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...