Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] di militanza civile che si affermarono dopo il concilioVaticano II. Tuttavia essa rappresentava la naturale forma d per esigenze di visioni del mondo tutto era stato guidato dal primato del pubblico, del collettivo, delle ideologie e dei valori. Se ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di indirizzo politico70.
La svolta del concilio
Il concilioVaticano II segna l’avvio di un Dore, Roma 1958; F.L. Ferrari, «Il Domani d’Italia» e altri scritti del primo dopoguerra, a cura di M.G. Rossi, Roma 1983; G. Vecchio, Politica e democrazia, ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Fanfani e di Moro 1954-1962, Firenze 1977, pp. 50-51.
33 G. Verucci, La Chiesa nella società contemporanea: dal primo dopoguerra al ConcilioVaticano II, Bari-Roma 1988, p. 247.
34 G. B. Scaglia, Parole conclusive, in Cultura e libertà, Roma 1959, p ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ; seconda parte, 72, pp. 133-193. Sul Concordato i più recenti studi sono di G. Sale, Fascismo e Vaticanoprima della Conciliazione, Milano 2007; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla grande guerra al nuovo concordato (1916-1984), Bologna 2009 ...
Leggi Tutto
La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] di quella tendenza che vedeva nei documenti del concilioVaticano II un segno del tramonto dello strumento concordatario, Kurtzman, 1971)44 e di leggi dirette a vietare l’aborto prima che il feto possa vivere autonomamente fuori dell’utero materno o ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] non si sarebbe opposto al fatto che il concilioVaticano II riaprisse un dibattito che le autorità romane pensavano diocesano, il numero di preti italiani operanti fuori d’Italia.
Dai primi anni dopo l’Unità d’Italia a oggi il clero è diminuito ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] fattore religioso, Bologna 1978, p. 51.
21 Sul concilioVaticano II cfr. Storia del ConcilioVaticano II, 5 voll. che uscì per i tipi del I, a cura di P. Ciprotti, A. Talamanca, Milano 1975. Il primo alle pp. 68-89, il secondo alle pp. 94-109.
29 ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] minaccia, "una specie di cancro" per la natura.
Il primo allarme di questo tipo era risuonato con la fine stessa della stata recentemente ribadita con il decreto Gaudium et spes del ConcilioVaticano II, con l'enciclica Humanae vitae di papa Paolo ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ancora una tentazione, pure dopo la grande svolta segnata dal concilioVaticano II. È noto che l’enciclica Pascendi (1907) con da Harnack anche come colui che nell’indire il primoconcilio ecumenico è all’origine dello sviluppo di una confessione ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] distribuiti in maniera difforme tra Nord, Centro e Sud: se nella prima metà dell’Ottocento ne nascevano più al Nord (52) che al è noto – l’aggiornamento, tramite l’indizione del concilioVaticano II, del rapporto della Chiesa con il moderno.
Gli ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...