LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel S. Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. 47, 84, 87 s.; Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città del Vaticano 1998, ad ind.; Bernini scultore. La per via di un concilio". La protesta del ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] nell'incontro tra i delegati del concilio di Basilea e i rappresentanti del due occasioni: nel 1437 per recarsi prima a Tolosa, dove si celebrava in Miscellanea Bibliothecae apostolicae Vaticanae, II, Città del Vaticano 1988, pp. 313-323; E. Tassi, ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dell'episcopato riunito in concilio e dei potentati laici e dell'imperatore. Infatti, i primi due fra i tredici individuato in quella regula canonicorum che è stata ora scoperta nel codice vaticano Ottob. lat.175 (Cfr. J. Leclercq, Un témoignage sur ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] a Ferrara, dove l'8 gennaio, si era riunito il concilio.
Ma prima di seguirli il C. intendeva sbrigare alcune faccende personali con l p. 80; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae..., Città del Vaticano 1931, p. 13 n. 63; K. A. Fink, ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] rappresentante di re Roberto, al concilio indetto da Clemente V. Egli cercava in primo luogo di allearsi con la al fratello Roberto morto senza eredi nel 1364.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat. 113, ff. 56v n. 433, 57v n. 441, 59r ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] è attestata per la prima volta il 30 dicembre 1148. Durante il suo viaggio, durato quasi due anni, E. celebrò due concili in Francia, a , Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] faceva presente che in caso di concilio "pochi prelati si potesaro presentare a , 155, 244). Queste le ragioni: prima fra tutte la possibilità per ognuno di la breve biografia del Valla che segue nel codice vaticano. L'opera uscì il 20 apr. 1475, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] in tutte le iniziative relative al concilio e alla riforma della Chiesa con un ruolo di primo piano.
I lavori della commissione Badie Basiliane d'Italia e di Patmo, Città del Vaticano 1935, pubblicò un elenco di venti manoscritti appartenuti alla ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 7, PL, I, col. 1365A). Inoltre l'a. è simbolo della sua prima venuta, nella mortificazione (Giustino, Dial., 32, 2; 49, 2, PG, VI incarnazione divina, in Oriente il concilio Trullano (692) vietò la , 10), Città del Vaticano 1939.
J. Quasten, ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] nel dicembre 1503 tenuto prigioniero in Vaticano. Durante questo periodo il F politica orientandosi verso una conciliazione generale e un prudente incontrò con il F. a Milano. I primi colloqui con rappresentanti della Confederazione ebbero luogo qui. ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...