CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] 752-757) le fonti indicano una prima possibile rispondenza, dal momento che la basilica di S. Pietro in Vaticano venne dotata di una torre e gruppi di c., secondo quanto era stato stabilito al concilio di Aquisgrana dell'816, allorché si era deciso di ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] Veroli.
Scarne le notizie sui suoi primi anni di vita; è certo che re, ai principi cristiani ed ai presidenti del concilio generale di Trento, trad. a cura di L 66; G.II. 14, 31; Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] riformare gli statuti del Capitolo vaticano (1337). Nel febbraio dello Passione (autunno 1308) e procedendo a una prima escussione di testi dei miracoli da lei operati la Chiesa era impegnata in un nuovo Concilio, riunito a Vienne, che aveva all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] oltre il coro il popolo”).
Il coro, il cui primo esempio noto è in Sant’Adriano a Roma (625-638 avveniva ad esempio in Gallia, dove il concilio di Tours (567) aveva prescritto che i studiosi, già in San Pietro in Vaticano intorno al 600, si irradia ben ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] di Lione del 177. Il primo vescovo di cui si abbia notizia, Vero, partecipò al concilio di Arles del 314. S. Giuliano di Briva, Note agiografiche (Studi e testi, 65), Città del Vaticano 1935, pp. 203-239; Sidonio Apollinare, Lettres, a cura di A. ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] vescovile, e il Vetus Latium profanum et sacrum, i cui primi due volumi uscirono a Roma nel 1704-05 e che G. 67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. 283; G. Natali, Il Settecento, I, Como ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] bambino, i suoi studi, presso gli scolopi prima, nel collegio barnabitico poi.
Risale a questo Roma), nell'Archivio Vaticano (Segreteria di Stato v. E. Santini, L'eloquenza italiana dal Concilio tridentino ai nostri giorni. Gli oratori sacri, Milano ...
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Marche
Febo Allevi
I luoghi delle M. attuali (nell'area della dolce terra / latina, If XXVII 26-27) o paese / ... tra Romagna e quel di Carlo (Pg V 68-69; ma per una più esatta delimitazione sia storica [...] meramente orale " (Petrocchi), il cod. Vaticano Rossiano IX 177 del sec. XIV, vari detrattori si leva la voce di uno dei primi apologisti, detto il padre dell'Antiquaria, e cioè sollecitato da diverse personalità del concilio, l'arcivescovo di Fermo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo, il giardino diventa il medium tra l’"artificiosa natura" [...] la realizzazione del grande cortile del Belvedere in Vaticano, iniziato agli esordi del primo decennio del secolo, su progetto di Donato , indica ancora una volta la vicinanza ai dettami del concilio di Trento.
Il Sacro Bosco di Bomarzo
Il culmen del ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] che quando, dopo il concilio imperiale del 1811, il e delle opere di G. P. da Palestrína. Prima ristampa con note ed aggiunte di..., in La critica instructi sive manu scripti sive praelo excussi, Città del Vaticano 1960, passim (v. Indice,pp. 502 s ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...