CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] all'autorità del concilio nel momento in parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità Un illustre nunzio Ppontif. del Rinascimento: B. C., Città del Vaticano 1951 (cfr. rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della Congregazione del Concilio. Una grande esperienza . 249 r-v). B. XIV esiterà a lungo prima di concedere la richiesta assoluzione, ma la protezione accordata seconda metà del sec. XVIII, Città dei Vaticano 1945, pp. 375-390 e passim, e ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] circa quattro anni. Dopo i primi anni passati in Savoia E. , 35, 39 e passim; C. Ciccolini, E. F. e il concilio di Trento, in Studi trent. di sc. storiche, IX (1928), pp G. Della Rovere e il suo tempo, Città del Vaticano 1957, pp. 31, 36, 41 e passim; ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] I di Napoli fu, la prima tra i sovrani europei a riconoscere particolare due autografi ai ff. 51 e 86); Arch. Segreto Vaticano, AA D1 e 11, Arch. camerale, Inventario (P. Guidi der Wahl Urbans VI., in Annuar. hist. concil., VI (1974), pp. 78-120; R. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] cioè Enrico IV era stato scomunicato, dopo le vicende del concilio di Worms e quindi prima di Canossa; e quando c'era stata la seconda VII., I, a cura di L. Santifaller, Città del Vaticano 1957.
La letteratura storica su G. VII è praticamente ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] III, ad vocem; P. Aretino, Il primo e Il secondo libro delle lettere, a 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, Torino 1974 Rinascimento... B. Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 64-103 passim (e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] greci e latini durante il concilio di Basilea, rivoltogli, fra gli i suoi buoni uffici). Solo due giorni prima era morta la moglie, e ciò determinò nel Il F. e i Turchi. Un inedito storico dell'Archivio vaticano, in Annal. d. Fac. di lett. e fil. ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] della tradizione raccolta per la prima volta nella Vita in volgare giunse dopo la conclusione del concilio. Ottenne da Gregorio X, del quale v. Die Herkunft...,1976, pp. 174 s.; Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 46A, ff. 1r-8r; Arch. Arcis Arm. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] estense presso il Vaticano Giulio Grandi. una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che vicende biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del concilio di Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] una serie di costituzioni da lui emanate prima, durante e dopo il concilio in una collezione che avrebbe voluto chiamare fontibus, a cura di F. M. Delorme-A. L. Tautu, Città del Vaticano 1955; D. Waley, An account book of the Patrimony of St. Peter in ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...