GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pp. 138, 153; IX, p. 255).
Il primo impiego del G., forse ottenuto per il tramite degli principesche. I suoi quartieri in Vaticano, il "Paradiso", divennero luogo la convinzione che la sua politica conciliare fosse un pericoloso errore. Fautore della ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] della vita culturale del primo Cinquecento), prima sotto la guida di ; Id., La corrispondenza del card. E. G. presidente del concilio di Trento, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad ind.; M. ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] le forze armate alleate presero il Vaticano e il Borgo, ma solo il navigare direttamente verso Ostia. Poco prima dell'arrivo di Luigi II, il A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L'idea conciliare nel grande scisma, Torino 1985, ad ind.; R. Ninci ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del primato del pontefice romano e la sottoscrizione di un simbolo di fede, anch'esso approvato dal concilio di 1898 e 1960 (Tables), edizione parziale del manoscritto in Archivio segreto Vaticano, Reg. Vat. 38; F.G. Caeiro, Novos documentos sobre ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] di della Rovere si proponeva di conciliare pacificamente le diverse teorie, secondo una per l’accenno al numero di copie), prima dell’agosto 1473 e quindi nel 1473 a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, pp. 19-55; A. Esposito, Centri di ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] .; M. Bertola, I primi due registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana, Città del Vaticano 1942, p. 3; dello Spirito Santo: un testo inedito e un falso, in Firenze e il concilio del 1439, a cura di P. Viti, Firenze 1994, pp. 833-859 ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] primi mesi del 1586 il pontefice, in concomitanza con l’assemblea del clero, sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del Concilio di J. Goering - S. Dusil - A. Thier, Città del Vaticano 2016, pp. 257-273; P. Di Giammaria, La statua di Sisto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un concilio che deponesse il papa eretico. Questa letteratura polemica, che aveva preso le mosse assai prima del pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et le Languedoc (1316- ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] della storia dei papi, il B. dimostra che un concilio del primo tipo non fu mai convocato per risolvere una doppia elezione a Perugia dal settembre 1387, rientrando in Vaticano solo alla fine di agosto o ai primi di settembre del 1388, quando il ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] accerchiamento di Siviglia e il re gli concesse in feudo le prime conquiste: Morón de la Frontera e Cote, ad est di S. Pietro in Vaticano che aveva fatto occupare in 'intervento di Giacomo I d'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito. ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...