DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] del consenso ottenuto al concilio di Basilea, il Piccolomini sembrò in un primo tempo aver la meglio assegnatagli l'anno precedente nel monastero di Gessate.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Reg. Suppl. 322, ff. 123v-124; 325, ff. 94rv, 162v-163 ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] coinvolti nel tentativo di concilio di Pisa-Milano.
Nonostante risultando in testa al primo, al sesto, al settimo fu sepolto nella chiesa di S. Maria del Popolo.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Arm. XXXIX, n. 17, ff. 71, 73, 75r, 76r, 77, ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] a quello del concilio ecumenico, unico soggetto luglio 1832); Città del Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Instrumenta Miscellanea, 6659-6660 215; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, passim; E. Palandri ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] III, Venezia 1919, pp. 229-231; H. Finke, Acta concilii Constantiensis, IV, Münster 1928, p. 108; Carteggio di Giovanni Mercati, Dall'Archivio Vaticano, I, Una corrispondenza fra curiali della prima metà del Quattrocento, Città del Vaticano 1951, p. ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] e la corte di Madrid. La prima missione del giovane maestro di camera nel 1578 intervenne al quinto concilio provinciale. A lui si 704v (lettera del C. al card. Spoleto, 1565); Arch. Segr. Vaticano, Spagna 15, cc. 18, 19, 37 (lettere del cardinal di ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] sfondo di eventi quali il Vaticano I e la caduta del potere temporale. Proprio mentre era in corso il concilio, il 2 apr. 1870 della sua presenza nella società, secondo una concezione di primato che il pontificato di Leone XIII avrebbe cominciato a ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] , richiamandosi ai passati decreti dei concili e dei papi, primo fra tutti Bonifacio VIII.
Il bb. 7-10, 12-14; Ibid., Legazioni di Bologna, bb. 23 s.; Analecta Vaticano-Belgica, s. 2, Nonciatures de Flandres, VII, Nonceset internonces, a cura di J. ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] opere dei Padri della Chiesa e dei primi scrittori cristiani, da s. Agostino a di fede’, attribuitale nel Concilio romano del 1725, promosso giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 61, 167, 180, 302, 309 s ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Firenze, dove diede alle stampe la sua prima opera, un volume con due dissertazioni: De merito di avere concorso, nel concilio Lateranense V chiuso nel 1517, per la Dottrina della fede (Città del Vaticano), del M. sono conservati manoscritti - oltre ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] , 444-448, 453; G. Drei, Per la storia del concilio di Trento. Lettere inedite del segretario C. O. (1562), Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, pp. 10, 24, 125 P. M. Branchesi, Fra Paolo Sarpi prima della vita pubblica (1552-1605). Appunti ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...