FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] iure il 14 nov. 1730. Pochi mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, , ossia quelle del Concilio, delle Immunità ecclesiastiche giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. XII, 119, 197, 209 s., 222, 236 ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] le costituzioni, elaborate probabilmente nell'ambito di un concilio indetto dallo stesso M. e promulgate a Bologna S. Pietro in Vaticano e la sua devozione nei confronti di s. Domenico e di s. Gregorio Magno; egli definisce il primo "pater meus ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] IV, che Venezia appoggiò contro il concilio di Basilea.
L. divenne inoltre il primo patriarca di Venezia nel 1451, . De Marco, Ricerca bibliografica su s. L. G., Città del Vaticano 1962, pp. 49-131; G. Cracco, Momenti escatologici nella formazione ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] conflitto con Marcantonio Flaminio). Il primo avviso delle complicazioni che il futuro concilio era destinato a portare in B. C. vescovo di Maiorca, 1561-1582;Arch. Segreto Vaticano, Schedario Garampi, Vescovi, ad vocem "Maioricensis"; Bologna, Bibl ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] contrario il F. testimonia che i primi revisori assegnati dai superiori all'esame della convocazione di un concilio ecumenico, per la difficoltà Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; G. Alberigo, Lo sviluppo ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] restano quindi materia di contendere.Le prime fonti sull'esistenza di un nucleo è offerto dalle miniature del citato salterio vaticano (Roma, BAV, Vat. gr. 752 48; F. de' Maffei, Icona, pittore e arte al Concilio Niceno II, Roma 1974, pp. 36-40; L. ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] A. Giustinian, I, p. 77).
La prima missione del D. al servizio di Cesare Borgia più decisione avevano spinto Giulio II a convocare il, concilio lateranense (luglio 1511).
L'8 ott. 15 Il Bibl.: Arch. segr. Vaticano: specialmente per i documenti ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno dei primi atti amministrativi dei F. fu la Acta concilii Pisani, in Römische Quartalschrift, XLVI (1938-41), p. 193;H. Hoberg, Taxae pro communibus servitiis, Città del Vaticano 1949, ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] nella Biblioteca apost. Vaticana, divisi nei fondi Chigiano e Vaticano.
Rientrato in patria in data imprecisata, nel 1432 il suo predecessore era morto a Firenze, prima della conclusione del concilio) il G. probabilmente sottovalutò l'estensione del ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] relazione tra il Cristo e la Chiesa. I primi quattro sono dedicati a Carlo Malatesta, che, fedele 1409 e il 1410 per far giungere il concilio ad un compromesso con il papa; anche a cura di A. Piolanti, Città del Vaticano 1971, pp. 299-369; R. Gavotto, ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...