PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di Federico Barbarossa in Italia. La prima attestazione di una sua legazione risale al cremasco si rivelò anche in occasione del concilio tenutosi a Beauvais a fine luglio 1160: Canon Law (Toronto 1972), Città del Vaticano 1976, pp. 163-206; W ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] della terza e della quarta sessione del secondo concilio di Lione (7 giugno e 6 luglio è fissata al 22 giugno.
Come primo papa domenicano, I. V godette V (Pierre de Tarantaise) et son temps, Città del Vaticano 1947; L.B. Gillon, Appendice, I, Sur les ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] continua: Urbano VI lo nominò prima chierico di Camera e quindi collettore avrebbe convocato al più presto un concilio ecumenico. Rapidamente, il 17 ott. una nuova serie di accordi, ratificati in Vaticano il 27 ottobre. Secondo i nuovi patti, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] , in quanto primo imperatore cristiano e in stretta connessione con il concilio di Nicea, cit., p. 49.
87 Cfr. ICUR IV 9513; Epigrammata Damasiana, rec. A. Ferrua, Città del Vaticano 1942, pp. 119 segg. nota 16; DACL VI, H. Leclercq, s.v. Saint, c. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] vescovi piemontesi avrebbe dato riscontro la Congregazione del Concilio. Restava il problema di come chiarire le . 22.
29 Per molti storici infatti la prima affermazione del non expedit da parte del Vaticano fu infatti quella del 1874: cfr. G. ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] concorrenza con quello vaticano: una lite di notevole rilevanza, che verteva sulla posizione di prima chiesa e quindi edificata sul lato settentrionale del Laterano (oppure nella sala del concilio del palazzo), con la tiara a doppia corona, il manto ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] al concilio di Lione nel 1245. In quella vicenda il ‘mito’ di Costantino entra ben prima della riunione del concilio, pp. 40-42.
63 Huguccio, Summa Decretorum, ed. O. Přerovský, Città del Vaticano 2006, D.11, principium, p. 174, ll. 1-16.
64 Sul senso ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] da Sessa, giudice della Magna Curia e, nel concilio lionese del 1245, appassionato difensore di Federico, che M417 (XIV sec.);
4) Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 1437 (prima metà XIV sec.);
5) Parigi, Bibliothèque ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] (Boston 12-16 August 1963), Città del Vaticano 1965, pp. 23-44; H. Zapp, in Jacobi de Viterbio O.E.S.A., Disputatio prima de Quolibet, Roma 1968, pp. 207-215.
bolognese Raffaele de Fulgosiis, che partecipò al concilio di Costanza (si veda C. Bukowska ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Egard. Entrambe le Nunziature non ebbero vita lunga: la prima fu soppressa nel 1583, dopo che nel 1580 G. Carafa, cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, ad indicem.
H. Jedin, Storia del concilio di Trento, IV, 1-2, Brescia 1979-81, ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...