Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] ma non esclusiva, da Pio V. Il Concilio di Trento non aveva tuttavia offerto una il 16° sec., dieci furono processati dal primo; su pochi altri questo non condusse che a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 2009.
V. Frajese, Il processo a Galileo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un concilio che deponesse il papa eretico. Questa letteratura polemica, che aveva preso le mosse assai prima del pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et le Languedoc (1316- ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Mpl
Frutto del rinnovamento conciliare ma anche dell’influenza pluriennale processo dei mutamenti innescati dal Vaticano II, la novità in Italia, Casula, Roma 1989.
2 Sulla cui genesi e vicende nella prima fase cfr. G. Galli, P. Facchi, La sinistra ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] accerchiamento di Siviglia e il re gli concesse in feudo le prime conquiste: Morón de la Frontera e Cote, ad est di S. Pietro in Vaticano che aveva fatto occupare in 'intervento di Giacomo I d'Aragona al concilio di Lione nel 1274 rimase senza esito. ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] della salvezza. Dopo il concilio di Efeso del 431 fu apportata una prima modifica all'originaria struttura della Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), II-III, Città del Vaticano 1962-71: II, pp. 161-86 (S. Lorenzo in Lucina); III, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] padre e figli. Forse che il primo non può mandar via di casa il 322, 323 n., 349, 380 n.; Acta genuina ss. oecumenici Concilii tridentini, a cura di A. Theiner, II, Zagabriae 1874, pp. Mrkonji´c, II-III, Città del Vaticano, 1994-97, ad indices. C. ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] il 26 giugno 1229 suonavano invece più concilianti, soprattutto se si considera che la dello schieramento imperiale. Si tratta del primo atto esplicito del papa che indica un e bibliografia
Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Palazzo Vaticano, composto da ben undici francesi, quattro italiani e uno spagnolo procedeva ad un primo scrutinio de Prata), che si allontanò convinto che fosse necessario convocare un concilio. U. scomunicò Carlo III e la moglie e lo dichiarò ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Rientrato a Roma, nei giardini del Vaticano furono piantate specie vegetali importate dalla sua de Talleyrand de Périgord, era caduta in un primo tempo sul fratello di papa Clemente VI, Hugues per appellarsi ad un concilio. Per quanto concerne gli ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] via più personale, sul marito: il primo della lunga serie di diplomi emessi a suo , se nell'867 il concilio riunito da Fozio a Costantinopoli in Venetien, a cura di P. F. Kehr, Città del Vaticano 1977, p. 523; Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...