Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] mondiale e nazionale, così come la conosciamo, è strutturalmente inadatta a risolvere le due sfide globali. Vediamone i motivi nel caso del cc.
Premettiamo che vi sono due vie ben diverse, ma non in conflitto degli Usa, che prima firmano e poi ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] ambientale e promuovere un partenariato mondiale per lo sviluppo.
Nel primo caso l’obiettivo era di dimezzare vi sia stata una forte diminuzione, di circa il 40%, dei conflitti armati in cui almeno un governo è coinvolto; mentre da allora vi ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] studioso – i cuori e le vene di gran parte della popolazione mondiale. Per tale ragione egli ha avuto il merito di introdurre, fra le cause che hanno provocato un conflitto di così vasta portata sono in prima istanza di natura economica e politica, ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] passato: per esempio in maniera estesa durante la Prima guerra mondiale (oltre 100.000 morti), dal regime fascista più o meno autonomo, o esser spartito in due parti. Il conflitto è esacerbato dal fatto che il Pakistan è un paese a stragrande ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] fine dell’Ottocento, il Regno Unito dopo la fine della Prima guerra mondiale e Spagna, Italia ed Europa meridionale negli ultimi trent’ sotto l’effetto di gravi crisi economiche o di conflitti bellici, con la partenza degli stranieri (Libia e ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] qui riferimento vanno in tre direzioni. La prima riguarda il cambiamento epocale costituito dal passaggio per la risoluzione pacifica dei conflitti sociali tra i diversi attori regimi successivi alla seconda guerra mondiale, nella seconda metà del XX ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] contesti di discussione sulla governance globale. L’e-G8, tenutosi per la prima volta il 25 maggio 2011 a Parigi, il giorno precedente al G8 questo modo possono essere letti i due conflittimondiali. La seconda interpretazione sottolinea invece il ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] proto-corporativismo tentato nel periodo immediatamente successivo alla prima guerra mondiale e durante gli anni venti e trenta nella i servizi sociali; essa, tuttavia, si sfaldò nell'aspro conflitto dell''inverno dello scontento' del 1978-1979 (v. ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] dei numerosi conflitti nell’immediato vicinato, in Medio Oriente e in Africa.
Il primo e più importante suoi stati membri, facendo dell’Unione il maggiore donatore a livello mondiale. L’Eu ha stabilito di aumentare gli aiuti ufficiali allo sviluppo ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] degli scià cagiari fu frustrata dallo scoppio della Prima guerra mondiale, durante la quale la neutralità del paese si avvicinò sempre più alla Germania nazista. Allo scoppio del conflitto l’Iran dichiarò la propria neutralità, ribadita ancora nel ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
Whitley council
〈u̯ìtli kàunsl〉 locuz. ingl. (propr. «concili Whitley», dal nome di J. H. Whitley, presidente della commissione che tra il 1916 e il 1918 li istituì; pl. Whitley councils 〈... kàunsl∫〉), usata in ital. come s. m. – Denominazione...