FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] , stampata da Giuseppe Comino, delle opere poetiche del F., di Adamo Fumano e di Nicola d'Arco, contenente, oltre a numerose lettere, anche la prima trascrizione (Quaedam fragmenta), a opera di Girolamo Da Prato, di alcuni testi inediti tratti dai ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Affari esteri.
Con il governo di A. di Rudinì, nel febbraio 1891, ebbe il suo primo incarico come segretario particolare del sottosegretario agli Affari esteri, A. D'Arco, un conte mantovano che fu per lui "esempio fortunatissimo" (Justus, p. 8). La ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] le mie virtù e fatiche ho inalzato ai primi onori la nostra famiglia".
In effetti si tratta d'orgoglio giustificato: aveva il titolo di conte; abitava in uno splendido palazzo in città (l'attuale palazzo d'Arco), acquistato dal duca il 13 febbr. 1602 ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] quella di Wastiz, morendo nel 1586;suo figlio di primo letto, il Giorgio capitano di Tolmino e poi di ereditari della monarchia asburgica...,Milano 1979, p. 40;G. Rill, Storia dei ... d'Arco 1487-1614, Roma 1982, p. 177 (alle pp. 257, 306 n. 23 ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] Op. 9, lo scherzo Il pollo, Op. 10, la Tarantella, Op. 12, i due "concerti" su Giovanna d'Arco e I due Foscari di Verdi, Opp. 14 e 15) risalgono alla prima fase di attività di Polibio, così come il Gran terzetto per flauto, clarinetto, oboe e fagotto ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] 24 gennaio 1943 firmò, mentre era in licenza a Novara, la sua prima regia composta da L’uomo dal fiore in bocca, All’uscita e Sogno di Milano, mise in scena l’oratorio drammatico Giovanna d’Arco al rogo con musiche di Arthur Honegger, inaugurando con ...
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SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] marzo 1860 Tullio Ramacciotti, l’iniziatore della scuola romana d’arco, riprese le matinées in via dei Pontefici 50; Sgambati Jules Massenet e il 1° maggio diresse al Trocadéro la Prima Sinfonia. Intanto si stringevano sempre più i rapporti con la ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] raccolte erudite di Muratori che, come scriveva a Giambattista d’Arco, direttore dell’Accademia, «ha studiato per tutti e 172-259; C. Donati, Nobiltà e arti meccaniche in Italia nel primo Settecento: l’ateneo dell’uomo nobile di A.P., in Sapere e/ ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] G., che nel 1459 era appena quindicenne: dopo una prima tornata di cardinali, fra cui non figurava, il G Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti storici lombardi inediti, a cura di G ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] d'Arco ed egli stesso rimane leggermente ferito.
Di rilievo, nel luglio del 1630, il suo ruolo nella presa e nel primo 19 agosto Fulvio Testi, al quale già il 21 giugno era giunta notizia d'un duro colpo inflitto dal C. ad Arnim - che il Maradas" e ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...