VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] Onorato, e a partire dal 1789-90 passò al ruolo di primo serio. Tra il 1792 e il 1793 figurò solo come compositore vom Tänzerpaar Viganò 1796/97, Berlin 2002; A. Rizzuti, V.’s “Giovanna d’Arco” and Manzoni’s “March 1821” in the storm of 1821 Italy, in ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] sfoggio di difficili e non comuni colpi d'arco.
Nella vastissima e significativa produzione del B. un posto particolare spetta alle composizioni stampate (delle quali si cita, per brevità, solo la, prima edizione e non le numerose altre italiane ...
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MARTINENGO, Cesare
Gabriele Archetti
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Cesare. – Nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo decennio del secolo XIV, da Gerardo e da Caterina (forse Ugoni).
Il padre, [...] permute di beni.
Il M. morì a Brescia nella prima metà del 1461.
Già nel novembre del 1449 aveva fatto testamento, in cui nominava erede innanzi tutto la moglie Orsolina, figlia del conte d’Arco, sposata probabilmente nel 1434, che gli aveva dato ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] Quattrocento. Petrarca e l’epigramma nella strutturazione dell’opera elegiaca, in «Liber», «fragmenta», «libellus» prima e dopo Petrarca. In ricordo di D’arco Silvio Avalle. Seminario internazionale di studi, Bergamo… 2003, a cura di F. Lo Monaco - L ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] e sposa il primo ballerino grottesco A. Bernardini) compare, sempre alla Fenice (ma con il cognome del marito) nei balli Britannico e Nerone e Zemira e Azor (di F. Clerico, autore anche della musica; eseguito dopo l'opera Giovanna d'Arco o sia La ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] è contrastata ma non cancellata.
Intanto l'I. aveva dato un primo segno importante della sua attività di narratore in Merope IV. Sogni e fantasie di Quattr'Asterischi (Pomigliano d'Arco 1867) e un'ulteriore prova di quella di critico in Giovanni ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] che il G. potesse avere avuto un'altra moglie prima di Richilde, forse quella Caterina di cui si ha un , Storia della città di Reggio, I, Reggio Emilia 1846, ad ind.; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova…, IV, Mantova 1872, pp. 5-14; ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] tre volumi", di cui questo sarebbe "l'ultimo a nascere et il primo alla luce posto" (c. 1r). Le Historie furono ristampate più Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Documenti patrii d'Arco, b. 220: C. d'Arco, Famiglie mantovane, VII, c. 77; Id., Notizie ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] pp. 41, 45), si concentrò sul genere sacro (la prima messa datata risale al 1736). Grazie al viceré Bartolomeo Corsini e a Naselli, che stipendiava un’orchestra «bellissima», con «molti e buoni strumenti d’arco e di fiato» (così il 30 maggio 1738 il ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] il 16 aprile - dei cavalieri del Redentore, il cui primo insignito è F., suo genero. Suggestiva la scenografia della a cura di A. Mainardi, Mantova 1844, pp. 144-147; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova…, IV, Mantova 1872, pp. 45, ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...