DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Roma il 19 una lettera del Bonelli gli impone il rientro "quanto prima" a Roma. Ma egli non può obbedire, ché l'ordine Olivieri, Palladio, Vicenza 1981, pp. 42 s.; G. Rill, Storia dei ... d'Arco, Roma 1982, pp. 174, 179, 197, 235 n. 121; L. Tacchella ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] e nel mosaico della navata di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, della prima metà del sec. 6°; tuttavia, forse con l'eccezione del sarcofago dip. Indre-et-Loire) o nelle chiavi d'arco dell'architettura plantageneta nella Francia occidentale, oppure nelle ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] G., che nel 1459 era appena quindicenne: dopo una prima tornata di cardinali, fra cui non figurava, il G Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti storici lombardi inediti, a cura di G ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] alla fine dell’Ottocento plasma la santità di Giovanna d’Arco, con un’operazione di «recupero» nazionalistico che bisogno di eroi, di culti e di miti: così fu per la Prima guerra mondiale, così è per le rivoluzioni latino-americane. Sintesi di questi ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] del lavoro di revisione del processo a Giovanna d'Arco, nel quale il D. ebbe un ruolo non marginale, e databile al per la morte del vescovo di Treviso.
Morì, infatti, pochi giorni prima di compiere i trentotto anni, nel marzo del 1466, forse il ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] cui lo si trova attestato ancora come laico; la prima notizia che lo riguarda come vescovo di Mantova risale -376; Breve Chronicon Mantuanum ab anno 1095 ad annum 1299, a cura di C. D'Arco, in Archivio storico italiano, n.s., I (1855), 2, pp. 23-58, ...
Leggi Tutto
MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] non originale nel contenuto, il libro fu il primo dedicato all'argomento a essere scritto in lingua volgare e 6 febbr. 1465; 1621, Pavia 11 dic. 1460; Fondo d'Arco: C. d'Arco, Delle famiglie mantovane, V, pp. 216-219; Mantova, Biblioteca comunale ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] .
Dal 1816 al 1831 il G. fu il primo presidente della congregazione del Censo, divenuta nel 1822 congregazione .; Arch. di Stato di Mantova, Documenti patrii raccolti da Carlo d'Arco, nn. 214-220; Annotazioni genealogiche di famiglie mantovane…, IV, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] Carminati); b. 676 (Notaio Carlo Magni); Documenti patrii Carlo d'Arco, n. 85; Mantova, Arch. storico diocesano, Mensa vescovile, n. 101, pp. 58, 60, 76 s.; A. Canova, Prime ricerche su L. G. vescovo eletto di Mantova, con un documento inedito ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] ecc.). Qualche indicazione si ricava dall'erudizione locale, mantovana in primo luogo, poi modenese. E. Faccioli, in Mantova, Le Le indicazioni del Volta furono utilizzate da C. D'Arco che nelle sue manoscritte Notizie delle Accad. dei Giornali ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...