BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] a diventare il principale esecutore dei progetti architettonici del duca Guglielmo Gonzaga. Ma primad'allora, come attesta lo stesso decreto ducale di nomina (cfr. D'Arco, II, pp. 132 s., doc. 172), egli aveva esercitato a lungo, soprattutto fuori ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] (1993, p. 208) ha riconosciuto anche le chiavi d'arco di Signorelli, del Bramantino e del L., cui si , ibid., pp. 37 s., 43 s., 65, 75; Autografi inediti di L.: il primo testamento (1531) e un codicillo (1533), a cura di F. Cortesi Bosco, in Bergomum, ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] il fratello Leandro lavorò alla decorazione del palazzo d'Arco. Giovanni Battista morì a Mantova nel 1825.
sposò Józefa Narcyza Faleńska, dalla quale ebbe sette figli. Svolse i primi studi sotto la direzione del padre e in seguito nella scuola di ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Porta Nuova), ed alle incisioni su disegni di Francesco Lorenzi per le prime edizioni, nel 1756, dei Baco da seta di Z. Betti, e corrispondenza con G.B. Gherardo d'Arco (d'Arco, 1857).
Tramite il d'Arco, il governo austriaco aveva aperto trattative ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] forma Dosso Dossi per il fratello maggiore (Franceschini).
I primi documenti che riguardano il L. risalgono al 1512: l cura di G. Boschini, I, Ferrara 1844, pp. 239-293; C. d'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1857 (rist. ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] le mie virtù e fatiche ho inalzato ai primi onori la nostra famiglia".
In effetti si tratta d'orgoglio giustificato: aveva il titolo di conte; abitava in uno splendido palazzo in città (l'attuale palazzo d'Arco), acquistato dal duca il 13 febbr. 1602 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] I, pp. 96, 108), che lo elenca tra i primi aderenti alla maniera del Caravaggio, facendone un vero e proprio storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 469; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 80 ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] al G., ancora oggi conservata in città, nel palazzo D'Arco. Si ignora la provenienza del piccolo dipinto, una e venne sepolto nella parrocchia di S. Quirico, dove, quattro anni prima, era stata sepolta la moglie Benedetta (Guzzo, p. 98).
Fonti e ...
Leggi Tutto
CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] sua azione e delle sue infermità…, tradotto per la prima volta dal francese, tomo primo [del vol. IV], 1773; O. Calini, cita le incisioni del C. per opere di L. Spallanzani); C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova. Notizie, Mantova 1857, ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] . morì a Roma in quello stesso febbraio 1619 o nei primi giorni di marzo; infatti il 7 marzo 1619 Ambrogio Bazzicalupi ed incisori mantovani, Mantova 1837, pp. 61 s.; C. D'Arco, Di cinque valenti incisori mantovani del sec. XVI, Mantova 1840, ...
Leggi Tutto
arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...