CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] volle collaboratore nella preparazione delle tavole per il primo volume del Museo bresciano illustrato, edito dall a Mantova, presso l'Archivio comunale e presso l'archivio dei marchesi D'Arco. Oltre ai necr. in Sentinella bresciana, 31 genn. 1882, e ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] dell'edificio e insieme costituisce una sorta d'arco trionfale con funzione di cerniera tra lo carpigiana (catal.), Carpi 1967, pp. 3 s., 6-9, 12-16, 18; Prima mostra naz. della scagliola carpigiana (catal.), a cura di C. Contini, Carpi 1967, ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] C. fanno pensare che fosse una figura di primo piano, esponente di una scuola locale nata dall' III, Bologna 1842, p. 21; IV, ibid. 1843, p. 81, 86, 88; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 93 ss.;II, pp. ...
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BOSSI (de Bossi), Domenico
Jarmila Krcálová
Figlio di Agostino, nacque a Monte presso Balerna, dove il 2 febbr. 1590 compare come procuratore di Pietro Cassirolo, di Muggio, che lavorava a Praga. Nello [...] , ai quali veniva concesso il diritto di cittadinanza (1603-1623).
La prima opera del B. di cui abbiamo testimonianza (1595) è un epitaffio, nella chiesa di S. Tommaso, per il conte Antonio d'Arco (fatto su richiesta di G. B. Bussi; nel 1601 il B ...
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CERIBELLI, Cesare Costantino Raimondo
Antoniette Le Normand
Figlio di Natale, fabbricante di apparecchi a gas, e di Teresa Vighi, nacque a Roma l'11 luglio 1841. Apprese a scolpire dai Tadolini e da [...] L'uccello morto, marmo bianco del 1860, la prima che si conosca (vendita del 15 gennaio del 1875 L'alba e L'estate, busti, terracotta, 1889,nn. 4147 e 4148; Giovanna d'Arco, busto, bronzo, 1890, n. 3638; Baccante, busto, terracotta, 1890, n. ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] lucchese P. Ricchi, attivo a Bergamo fin dal 1641 e ancor prima documentato a Brescia.
Tra il 1655 e il 1656 il M. , Roma 1939, pp. 171 s., 274, 288).
Fonti e Bibl.: C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, pp. 182 s., 185 ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] ricavare dal diario della gita sul lago di Garda, compiuta ai primi di settembre 1464 dal figlio Samuele, pittore alla corte di del duomo di Milano, Milano 1854, p. 182 e passim; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, I, Mantova 1857, p ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] si dice che Giovanni "ha la gloria di essere il primo paesista che in Roma abbia tentata questa carriera" e che e Bibl.: P. Coddè, Memorie biografiche..., Mantova 1837, p. 43; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, p. 111 ...
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BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] descrizione della vita di s. Leone primo, Mantova 1614, p. 13); l'anno dopo, come architetto, riedificava un arco monumentale presso la chiesa di S. Francesco (Donesmondi).
Morì a Mantova il 24 aprile 1624 (D'Arco, 1842).
Molte opere menzionate dalle ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Meno chiaramente individuabile è la presenza del Maestro della Cattura nella prima campata. Alla sua mano spettano probabilmente la vela della volta con S. Ambrogio, alcune figure dell'arcod'ingresso e, forse, parte dell'affresco con l'Ascensione. L ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...