EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] con L'Imparziale fiorentino, il Giornale arcadico di Roma e altri.
La prima pubblicazione conosciuta, ancora del periodo curiale romano, è di carattere storico: Biografia di mons. Feliciano Capitone scritta dal marchese Giovanni Eroli da Narni, Roma ...
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Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] di serie tra P. e Aniceto, e le date relative di accesso dei due vescovi e di morte del solo Aniceto, si dovevano leggere nella prima redazione del Liber pontificalis, nr. 12, quale si può ricostruire dai compendi felicianoe cononiano: qui la durata ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] pittoresco, animato dalla raffigurazione di un albero in primo piano cui fa da sfondo l'immagine fumante dell Sciacca da Mazara, il S. Feliciano martire, inciso a Roma nel 1785 sull'originale del pittore Francesco Manno, e il S. Pietro che dorme ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] vaghi paesi, felice, franco e ferace nelle invenzioni […] nello sfrondeggiare e nell'operare grandioso superò felicemente il medesimo un personale distacco che viene meno nei "particolari del primo piano dove si affollano varie categorie di astanti: ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] fermò a Parigi, dove strinse relazioni con Jean-Baptiste d’Alembert e Nicolas de Condorcet, con i quali rimase in corrispondenza. A Gandolfi, Feliciano Scarpellini, Giuseppe Settele. Il 4 aprile 1798 (15 germile) l’Istituto, nella sua prima sede ( ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] . 299) fa risalire a lui "il pregio di aver il primo al nostro tempo eseguito la lodevole idea di formare in Roma una 24 ag. 1810.
Fonti e Bibl.: Numerose notizie sul C. sono nel Giornale delle cose rimarcabili nel felice governo dell'Ecc.mo Signor ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] e «si fece amare per certa stravaganza di modi che mai non perdette» (Orsini-Baroni, 1896).
A Pisa, dove era entrato a far parte dell’ambiente intellettuale, conobbe Felice N.F. P., in Narratori dell’Ottocento e del primo Novecento, I, a cura di A. ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] nel 1632) e quattro femmine. Il figlio e il fratello minore Feliciano furono suoi allievi e professarono anch' ], CXVI, Roma 1991, p. 926 e passim; M. Ceresa, Una stamperia nella Roma del primo Seicento. Annali tipografici di Guglielmo Facciotti ed ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di Federico Flavio, priore di S. Feliciano , e, soprattutti, Bernardo Tasso, di cui fu, in poesia, il primo seguace. Si sa che restò privo d'un occhio, e che ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] primo chiostro del monastero di S. Anna, o delle Contesse, forse dipinti in collaborazione con Tiberio d'Assisi e 1911), pp. 104 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 109 (per Feliciano), 340 s. (per Valerio); R. van Marle, ...
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first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...