Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] cinquant'anni, i Giudei esiliati tornarono dalla loro prigionia babilonese, sotto la protezione del re persiano; essi ripristinarono il dall'imperatore Adriano come colonia romana, col nome di Aelia Capitolina, ma prima l'imperatore dovette ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] Tuttavia solo nel periodo posteriore all'esilio babilonese (VI sec. a. C.), con Tomba di Zaccaria, Tomba di Assalonne). La prima è in puro stile dorico; la Tomba con l'espansione della Diaspora durante l'Impero romano, se ne trovano esemplari anche al ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, scamparono soltanto due edifici della III dinastia: l di gran sacerdotessa di Nannar. Dopo la caduta dell'impero neo-babilonese Ciro il Grande restaurò per l'ultima volta l ...
Leggi Tutto
GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] una delle materie pregiate della glittica assiro-babilonese ed egiziana, non fu mai usata ma sembra riferirsi all'idea di un Adamo primo uomo, un Adamo celestiale, una figura demone - spesso v'è inciso l'imperativo "proteggi" o "aiuta". Altre sono ...
Leggi Tutto
SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] e allo stanziamento assiro-babilonese che precedette a Sinope 'Italia meridionale per stendersi vieppiù durante l'impero (Serapeo di Pozzuoli d'età flavia).
Il Un'altra variante, che ricorre per la prima volta nelle monete frigie di Antonino Pio, ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] di Ur (Shulgi), dei Babilonesi (I dinastia), dei Cassiti ed infine degli Assiri che - per primi - ne mutarono radicalmente il allo scopo di creare, ai limiti occidentali dell'impero, un'efficiente catena di centri fortificati da opporre alle ...
Leggi Tutto
Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] tutte le mercanzie che arrivavano all'impero Seleucide dall'Asia centrale, dall' dopo la rivolta, fino al 116 d. C.; il primo dal 116-120 d. C. circa fino alla definitiva anche a S. vigeva il costume babilonese di sistemare i morti nella casa dei ...
Leggi Tutto
SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] arte sumerica (stendardo di Ur), babilonese, minoica; nella stessa arte neo ma si diffonde con una grande rapidità, prima nella ceramica a figure nere, poi in si fanno più frequenti nell'architettura del tardo Impero.
Bibl.: Per l'Egitto cfr. per ...
Leggi Tutto
mitraismo
s. m. [der. di mitraico]. – Culto del dio iranico Mitra, che rappresenta un particolare sviluppo dell’antica religione persiana nel segno del sincretismo iranico-babilonese. Più in partic. (e più com. nell’uso), religione di mistero...