DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Mozart, Le roi de Lahore di J. Massenet, come pure alle prime produzioni per il Metropolitan di Don Carlos e Luisa Miller di G. Verdi Garden, London 1958, pp. 324 ss., 356, 499; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, IlComunaledi Trieste, Udine 1962, pp. 255 ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] D'Ancona, 1962; Eisenberg, 1989). Tuttavia la sua attività dovette iniziare di certo molto prima. L. lavorò soprattutto per lo scriptorium di S. Maria degli Angeli (Levi D'Ancona, 1962; Boskovits, 1995), ma non solo. La miniatura più antica a lui ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] col massimo dei voti e la lode. Nel 1902 apparvero le sue prime pubblicazioni: un articolo sulla rivista IlConvito di Genova, un altro sulla Rivista aver ingiustamente inflitto la censura al professore ebreo Levi Della Vida" e "per aver ricoperto la ...
Leggi Tutto
LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] in parte a un movimento culturale che, da Antonio Gramsci a Carlo Levi a Ernesto De Martino, ha scoperto il mondo popolare sulla scorta di un’istanza in primo luogo politica e sociale, erede al tempo stesso della grande tradizione demologica ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] mano nella chiesa.
Ancora sullo scorcio dell'Ottocento e nel primo decennio del nostro secolo, il C., febbrilmente impegnato in opere delle ceramiche a Signa, la cappella funebre della famiglia Levi a Rifredi e di quella Cuccoli-Fiaschi a Fiesole, ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] parte contenente questo minio, prima del 1474 (Bonicatti, 1958, p. 262). La commissione di entrambi avvenne probabilmente tramite il vescovo di Arezzo Gentile de Becchi di famiglia urbinate.
La Levi D'Ancona (1962, p. 228) ha inoltre riconosciuto ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] -militari, sia la presenza dei fattori economici nel processo di unificazione (v. per es.: L'economia e la finanza delle prime guerre per l'indipendenza d'Italia,Roma 1930; La formazione e l'opera della banca di emissione nel Regno di Sardegna dalla ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] rimase almeno fino al 1770) e qui componeva la prima delle sue opere, la tragedia in versi Don Fernando Natali, Il Settecento, I, Milano 1929, pp. 924 ss., 1069 s.; E. Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] e Dirce Levi. Con i genitori e il fratello Piero si trasferì a Firenze attorno al 1919. Nella città toscana conseguì il dell’8 settembre. Il periodo napoletano lasciò in dote il primo matrimonio di una lunga serie. Come ricordò l’attore nella sua ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] il genitore e affrontare a sua volta la crociata. Il primo era stato forse Elia Cairel nel 1208, e poi l' , 54-60, 65, 80, 91; Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia…, a cura di G. Levi, Roma 1890, pp. 10-13, 24, 118, 123, 128, 133-135; C. Sincero, ...
Leggi Tutto
interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...