DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] dramma giocoso del D., eseguito a Roma per la prima volta nel 1738. Tali ricerche hanno però permesso di far p. 559; C. de Brosses, Il viaggio in Italia [1779], a cura di C. Levi, Bari 1973, pp. 257, 532; F.H.J. Castil-Blaze, L'Académie imperiale de ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Ibid., Cod. Cicogna 924/10, orazione del D. nella prima udienza; 1179, cc. 189v-190r, "officio" del D. 37 n.; A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 154; D. Levi-Weiss, Venezia e la Turchia dal 1670 al 1684 .... in Arch. ven-trid., VIII(1925 ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] armata a cavallo di I.E. Babel´, Torino 1932, e - per la prima volta in Italia - i racconti di F. Kafka, che il G. segnalò Giustizia e libertà. Ne fecero parte, oltre al Monti, Carlo Levi, Barbara Allason, Mila, C. Mussa-Ivaldi, il professor Michele ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] del 1950 e l'inizio del 1951 partecipò con A. De Gasperi e C. Sforza alla Conferenza di Washington sulle materie prime. Nel 1951-52 fu membro della delegazione italiana presso la NATO.
In quegli anni, malgrado il suo impegno non riuscì a collocarsi ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] registrate nel 1487); ma il B. quasi certamente dovette cominciare molto prima a darne la traccia grafica, dato che la delibera per l' in Florenz, VII, 2 (1955), pp. 87-92; M. Levi D'Ancona, Un'opera giovanile del Pollaiolo già ascritta ad Andrea del ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] governo dovette ricorrere ad un prestito che ottenne dai Levi di Reggio col consenso del governo toscano. Il cui fu a Parma, subì una serie di cambiamenti di indirizzo: prima egli sottoscrisse un'alleanza militare con l'Austria, poi, alla notizia ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] testi esegetici ebraici medievali (come il commento al Cantico dei Cantici di Levi ben Gershom), poi iniziò la versione di una lunga serie di scritti cabalistici, il primo dei quali fu probabilmente il Commento al Pentateuco di Menachem da Recanati ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] .
È il caso di osservare che in queste due prime stagioni della sua carriera la D. cantò quasi costantemente s.; G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, pp. 59 ss.; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 269-296, ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] suo padre, con l'industriale e fintanziere israelita Massimo Levi, che nel 1882 aveva dato vita ad un piccolo 000 abitanti, si presentava tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento come uno dei centri più attivi dell'arco orientale ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] del gruppo dei "Sei di Torino" (L. Chessa, F. Menzio, C. Levi, E. Paolucci, N. Galante, Jessie Boswell), e M. Soldati, che di , lo scandalo Oustric fece venir meno anche molte delle garanzie - prima fra tutte la Salpa - con cui il G., tra il 1929 ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...