GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] ricerca. Richiamato nell'arma del genio aeronautico durante la prima guerra mondiale, conseguì nel 1917 la libera docenza in pubblicata dell'opera (a cura della moglie Laura e di G. Levi Della Vida, Storia e cultura degli Arabi fino alla morte di ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] rinnovato entusiasmo al campo prediletto di studi.
Nel 1924 con G. R. Levi, allora suo assistente, aveva creato presso il politecnico di Milano il primo centro italiano di studi strutturistici roentgenografici, che doveva per molti anni costituire ...
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COSOLA, Demetrio
Franca Dalmasso
Figlio di Luigi e Rosa Capello, nacque a San Sebastiano da Po presso Chivasso (prov. di Torino) il 25 sett. 1851, penultimo di sei fratelli. All'età di sette anni si [...] (propr. F. Parigi, Chivasso), Soldati al campo (propr. Pugliese Levi, Milano). Nel 1884 fu nominato assistente all'Accademia del Gastaldi e poi per l'assunto sociale: Chivasso fu il primo comune a istituire in Piemonte la vaccinazione obbligatoria ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] 1904, infine in quella di Napoli dal 1905. Allo scoppio del primo conflitto mondiale si arruolò volontario e per un anno fu in LIII [1910], pp. 252-261, in collab. con E. Levi; Über die Wasserbilanz während der Ruhe und bei der Anstrengung im ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] fortuna di Boccaccio in Catalogna, il primo Paese nel quale si abbiano trascrizioni e in Giornale storico della letteratura italiana, XXI (1893), pp. 451-453; E. Levi, Botteghe e canzoni della vecchia Firenze, in Nuovi Studi medievali, III (1927), ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] di ricatti. Negli anni d’infanzia, oltre alle prime esperienze musicali col flauto e col pianoforte, che Œuvres 1963/1986, Roma 1986 (con alcuni scritti e saggi critici di P. Levi, A. Spirito, L. Aragon e J. Attali); A nostro fratello Herbert, ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] fra i documenti superstiti della sua cancelleria siciliana è il primo, il B. e il fratello Oddone, potenti feudatari diplomatico Sulmonese, Lanciano 1888, p. 118 n. 93; G. Levi, Il cardinal Ottaviano degli Ubaldini secondo il suo carteggio ed altri ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] Marciano Ital. IX, 132, il primo dei quali risale nella sua prima parte al Trecento, recano per disteso XVIII(1891), pp. 1-75 (particolarmente v. App. II, pp. 61-64); E. Levi, Il vero autore della canzone di Roma (B. di Cione del Frate da Siena), in ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] " (Levi) non sappiamo altro che quello che ci testimonia il Comanini che indicherebbe nell'A. il primo a illusionista del Cinquecento, con una nota su l'A. musicista di L. Levi e un epilogo di O. Kokoschka, Firenze 1954 (con documenti, regesti, ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] maggiore del monastero di S. Eufemia a Mazorbo.
Il primo dipinto firmato e datato dal F. è il Cristo portacroce architetture… di Padova, Padova 1795, pp. 223, 278; C.A. Levi, Le collezioni veneziane d'arte e d'antichità dal secolo XIV ai nostri ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...