GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] grandezza che pervade i primilibri cede alla disillusione che informa gli ultimi: questi traboccano delle insanabili contese che opponevano recenti. Per quelli passati utilizzava storie umanistiche, cronache, memorie e anche gli archivi papali. Il ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , ad odire el primo de Vergilio". Lo si avviava al latino con la lettura del primolibrodell'Eneide e nel contempo di Francesco Maria II Della Rovere, a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, ad ind.; La cronaca perugina cinquecentesca di Giulio di ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] anticipò problematiche che domineranno la Ragion poetica, di cui costituirà senza sostanziali modifiche il primolibro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità della poesia e tracciare un profilo ideale di poeta, per poi dimostrare la funzione ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] primi decenni dell’esperienza podestarile, trovando compiuta espressione nella costruzione del palatium magnum, che la tradizione tardomedievale, raccolta dal testo quattrocentesco delleCronache al convento senese un suo libro di valore, lo riservava ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] morte del C.), confermata da Pier Contarini (nel primolibrodella sua Argoa voluptas), egli aveva pure buone conoscenze il C. ebbe sempre un posto di un certo rilievo nelle cronache camaldolesi, grazie a quel chedi lui aveva scritto il Giustinian, ...
Leggi Tutto
VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] di Villani che (qualora si escluda la sistematica riscrittura dei primi undici libridell’opera proposta da Porta) non mostra tracce di ripensamenti e conferisce unità alla cronaca. Scopo del cronista, dichiarato in più occasioni, era inserire le ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] nel prologo del primolibro è quello di conservare memoria delle imprese di grandi personaggi e sovrani dell'epoca recente, con Textgeschichte Liudprands von C., München 1908; U. Balzani, Le cronache italiane nel Medio Evo, Milano 1909, pp. 124-141; ...
Leggi Tutto
PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] delleCronache di poveri amanti iniziò a prendere corpo e, soprattutto, l’anno della consegna a Vallecchi delle prose di Il tappeto verde (Firenze 1941): «Forse è vero che il primo libriccino è come il primo del libro.
Nel luglio dello stesso anno ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] di una Storia arcana dell'imperatore Carlo VI (in Arch. stor. italiano, V [1843]), il cui primolibro avrebbe voluto dedicare nel i mancamenti delle monarchie, esposte a perire sotto i vizi di pochi" e di utilizzare le cronache internazionali come ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] , Bartolomea.
Dal padre G. apprese i primi elementi di grammatica, che in seguito perfezionò un'eco non solo nelle cronache, ma anche nella letteratura intorno al 1304 quale apparato al sesto librodelle Decretali. L'opera venne integrata tra il ...
Leggi Tutto
libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...