Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Come c'è stato sempre un canone ideale dei libri accettati, anche primadella Crusca, così si è avuto un canone ideale di eruditi tedeschi cadevano leggende agiografiche e falsificate cronache, create sediziosamente da famiglie nobili e da famiglie ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] della lingua nuova si rivela coerente con la novità dei contenuti. I frammenti fiorentini del 1211 costituiscono insieme il primo documento di una tradizione pienamente volgare e il primolibro sovralocali. Nella sua cronaca Salimbene menziona un ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] grandezza che pervade i primilibri cede alla disillusione che informa gli ultimi: questi traboccano delle insanabili contese che opponevano recenti. Per quelli passati utilizzava storie umanistiche, cronache, memorie e anche gli archivi papali. Il ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] anticipò problematiche che domineranno la Ragion poetica, di cui costituirà senza sostanziali modifiche il primolibro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità della poesia e tracciare un profilo ideale di poeta, per poi dimostrare la funzione ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] morte del C.), confermata da Pier Contarini (nel primolibrodella sua Argoa voluptas), egli aveva pure buone conoscenze il C. ebbe sempre un posto di un certo rilievo nelle cronache camaldolesi, grazie a quel chedi lui aveva scritto il Giustinian, ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] fine hai l'impressione che il tenue filo della candida trama amorosa si perda e si vanifichi in un pesante involucro strutturale estremamente dispersivo e squilibrato. Ma qui è anche la ricchezza di questo primolibro, in cui s'avverte una varietà e ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] Libro segreto (1935) e In morte del poeta (1938) che, estendendo la trattazione all'esame delle ultime opere dannunziane, completano il discorso critico, fermo, nella prima La letteratura nel Ventennio fascista. Cronache letterarie tra le due guerre ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] suo padre, che era morto qualche mese prima. Secondo la malevola cronaca del Marzagaia, G. avrebbe dovuto la nel secondo librodelle Prose della volgar lingua, così come G.G. Trissino riprese la similitudine della struttura della "ballata grande ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] poiché intorno a quegli anni egli intraprese la stesura di un libro di ricordanze da cui risulta che nel 1384 sposò Elena di una parte dellacronaca del G. dallo scritto di Giacomo contribuiscono in primo luogo numerosi elementi della vita dei due ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] , databile intorno al 1538 e pubblicata per la prima volta a Piacenza, "per ser Grassino Formaggiaro", nel 1542. Una seconda edizione, censurata, fu allestita all'interno del secondo librodelle Lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...