DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 359-62; G. Marcotti, Cronache segrete della polizia toscana 1814-15, Firenze Lumbroso, Il vero autore del librodelle cause italiane nell'evasione di Napoleone A. Lumbroso, Attraverso la Rivoluzione e il primo Impero, Milano-Torino-Roma 1907, pp. 286 ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ss.); G. Sardi, Librodelle historie ferraresi, Ferrara 1646, pp. 161-171 e varie cronache edite dal Muratori. 288, 377-415; XVI (1907), pp. 113-167; e di A. Lazzari, Il primo duca di Ferrara,B. d'E., Ferrara 1945. Sul dominio di B. in Garfagnana si ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] 1913 ebbe la sanzione del voto espresso l'anno prima, ma ottenendo questa volta 6.764 voti contro titolo VIII del libro I, Delle misure amministrative di F. tornò agli onori dellecronache come difensore dell'attentatrice di Mussolini, Violet ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] in cui possesso, per l'origine chierese della famiglia, erano documenti e cronache che gli mise a disposizione. Mancava della giurisdizione ecclesiastica. Progressi delle nuove monarchie. Prosperità e decadimento dei comuni". Le fonti del primolibro ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 321, 347, 352, 365, 387; Il tumulto dei Ciompi. Cronache e memorie, ibid., XVIII, 3, a cura di G. 342 s.e passim;R. Weiss, Il primo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, pp. 55 s., Clementine e al quinto librodelle Decretali non sembra però dimostrata ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] consonanza stilistica e tematica con il resto dell'opera.
Il primolibro - ricco di scene tra il pp. 59-91. Brani tradotti sono presenti in P. Delogu, I Normanni in Italia. Cronachedella conquista e del Regno, Napoli 1984, pp. 37-39, 44 s., 52 s., ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] immediato corollario P. Orosio con gli Historiarum adversus paganos libri septem –, che risolve il problema nuovo sorto dalla es. nella frequenza, a fianco dellecronache, di vite, che riconoscono il loro primo modello in Svetonio (tipico esempio ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] gustare pienamente l'interesse [della scelta] del bordo dell'acqua. Nel Xiaoya [prima poesia del Libro I del Classico delle odi, 'Quel che ai più importanti commentari di cronache storiche. L'abolizione dell'insegnamento della storia nei curricula di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] il Ǧāmi῾ al-tawārīḫ (La raccolta dellecronache) ottenne la maggior parte delle sue informazioni da Ġāzān Ḫān" (ibidem).
Nel corso della sua formazione lo studente doveva leggere libri secondo un preciso ordine: i primi tre libri riguardavano la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dislocate. La finalità moralistica della storia (che Villani, introducendo la sua Cronaca, additava ai lettori, « in anticipazioni parziali, come quella a Leonello d’Este dei primi 12 libridella Decade II, o quelle a Malatesta Novello, Piero de’ ...
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libro-verita
libro-verità loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica una versione ancora inedita di fatti o avvenimenti. ◆ dallo Zambia, dove vive da alcuni mesi con i parenti dell’ex marito, Maria Sung minaccia...
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...