occidente
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
Il termine o. è usato per lo più in senso generico: nell'espressione ‛ da oriente a o. ', o viceversa, per indicare il movimento diurno di tutti i corpi celesti [...] intorno alla terra (dovuto al PrimoMobile), o quello periodico (vario) del cielo Stellato, del sole, della luna, di Venere, ecc.: Cv II III 5 (due volte) e 6, V 16 e 17, XIV 1 (due volte) e 11, III V 4 e 13.
Anche nella Commedia per lo più o. è ...
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arto
Enrico Malat
Voce dotta, dal latino artus, di cui conserva il valore di " stretto ", " angusto ". Con l'astratto ‛ artezza ' trova un uso ripetuto in D., che probabilmente l'introduce nella lingua, [...] Due volte ancora l'aggettivo è usato nel canto XXVIII del Paradiso : la prima volta (v. 33 Sopra seguiva il settimo sì sparto / ... che arcobaleno a contenere il settimo cerchio dei Principati nel PrimoMobile, la seconda volta (v. 64 Li cerchi ...
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ventiquattro
Antonietta Bufano
Tre volte nel Convivio, in contesti di carattere astronomico.
In II III 5 D. parla della rivoluzione del PrimoMobile, che si compie quasi in ventiquattro ore, [cioè in [...] ventitré ore] e quattordici parti de le quindici d'un'altra, grossamente assegnando (" calcolo, che grossamente assegnando, è minore soltanto di 5" del computo esatto moderno ", come notano Busnelli-Vandelli, ...
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reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; [...] circonda.
In senso figurato: lo real manto di tutti i volumi / del mondo (Pd XXIII 112) è il nono cielo o PrimoMobile che, quasi mantello regale, avvolge tutti gli altri cieli rotanti (altri, meno attendibilmente, intesero l'Empireo). In Pg V 122 lo ...
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informazione
Alfonso Maierù
Ricorre due volte nel Convivio e designa " l'atto che dà la forma " o l'essere a qualcosa: IV II 6-7 Lo tempo... è... " numero di movimento celestiale ", lo quale dispone [...] del tempo mensura motus (Phys. IV 17, 219b 1) e a quella per la quale ogni moto prende l'avvio dal nono cielo o PrimoMobile, di cui D. illustra l'azione in II XIV 15-17, il poeta afferma che il tempo, in quanto legato al moto celeste, dispone ...
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rapina
Lucia Onder
Genericamente per l'atto e l'effetto del rapire, del portar via una cosa cen violenza e ingiustamente: Pg XX 65 Lì cominciò con forza e con menzogna / la sua rapina, detto della discendenza [...] che inchiude " la violenza verso di lui " (Busnelli-Vandelli; cfr. Tomm. Sum. theol. II II 66 4).
Per la forza trascinante del PrimoMobile, in Cv II V 17 Ancora si muove tutto questo cielo e rivolgesi con lo epiciclo da oriente in occidente, ogni di ...
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testo
Luigi Blasucci
La parola (dal latino testum, che significa " vaso di terracotta ") è adoperata con valore arditamente metaforico in Pd XXVII 118 e come il tempo tegna in cotal testo / le sue radici [...] e a quella della pianta l'idea del tempo, il quale ha la sua origine (le sue radici) nel moto invisibile del PrimoMobile, e le sue manifestazioni visibili (le sue fronde) nel movimento degli altri cieli, che tutto dipende da quello: " si motus nonae ...
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stelo
Maria Adelaide Caponigro
Nel significato di " gambo " di fiori e di erbe, in If II 129 Quali fioretti dal notturno gelo / chinati e chiusi, poi che 'l sol li 'mbianca, / si drizzan tutti aperti [...] circulum describit ", Serravalle), e quindi dell'asse della prima rota, l'Empireo: (Pd XIII 11 Imagini, chi corno / che si comincia in punta de lo stelo / a cui la prima rota va dintorno: " la costellazione dell'Orsa Minore presenta l'imagine d ...
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uniforme [plur. femm. uniforme; cfr. Rohlfs, Grammatica § 397]
Alessandro Niccoli
Diversamente dai cieli sottostanti, i quali contengono in sé corpi visibili e distinti, pianeti e stelle fisse, le parti [...] Beätrice per loco mi scelse (Pd XXVII 101).
Questa uniformità, cioè omogeneità e purezza assolute, rende impossibile localizzare nel PrimoMobile un punto o una parte da cui fissare, per relazione, le posizioni di altri punti o parti. La necessità ...
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miro
Freya Anceschi
. Il latinismo occorre quattro volte nel Paradiso, col valore di " meraviglioso ", come attributo di altrettanti latinismi astratti o con uso metaforico: li santi cerchi mostrar [...] fine / in questo miro e angelico templo (XXVIII 53), in cielo, sede degli angeli, o forse, più precisamente, nel PrimoMobile (qui il sostantivo templo può avere il significato di " spazio celeste ", " cielo ", come nell'antichità classica e spesso ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...