DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] (dove rimase almeno fino al 1770) e qui componeva la prima delle sue opere, la tragedia in versi Don Fernando conte d febbr. 1922 (segnala il ritrovamento di un pregevole mobile d'antiquariato contenente uno scheletro femminile, collegandolo al ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] n. 3023) dell’imposta sul reddito di ricchezza mobile da imposta di contingente, quale era secondo la legge dottrine economiche, Roma 1953, pp. 213-227); P. Barucci et al., Primo inventario dell’archivio di A. S., Firenze 1976; G. Gioli, Il pensiero ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] fra gli altri, le due sorelle Mignone, in arte Milly e Mity, la prima a lungo attrice per il M., la seconda sua moglie dal 1928). Su che fu interprete di Voglio vivere così e La donna è mobile (entrambi 1942), Ho tanta voglia di cantare (1944). Nel ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] in legge.
Nel 1948 propose a Carlo Bo i suoi primi testi poetici e pubblicò la sua raccolta d’esordio Il conversazione con Luigi Fontanella, a cura di L. Fontanella - G. Mobili, Torino 2012. In merito alla bibliografia critica si rimanda, per vie ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 1965, "La casa abitata" (Domus, 1965, n. 426, pp. 30-33; Industria del mobile, 1965, n. 48, pp. 203-205; La botte e il violino, giugno 1965, moderna di San Paolo oltre che, nel 1963, alla prima Esposición de diseño industrial di Buenos Aires.
Il 30 ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] esperienza specifica e a cui aveva cominciato a dedicare i suoi primi studi.
La progettazione del ponte a due piani sul Po a , specializzate nella fabbricazione di materiale ferroviario fisso e mobile, oltre che delle grandi condutture per acqua e ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] il sistema produttivo. Con la decisione, nel dicembre 1991, di non pagare più il primo 'punto pesante' di contingenza ratificò, di fatto, la fine della scala mobile e pose le premesse per l'accordo interconfederale del luglio 1993.
Nel marzo 1996 ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Quadriennale romana del 1965 la Conchiglia, una grande scultura mobile in bronzo (un esemplare, della coll. Meadows di (1940), settembre, p. 58; V. Guzzi, Scultura di P. F., in Primato (Roma), 5 febbr. 1942; F. Bellonzi, P. F., in Domenica (Roma), ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] nel testo costituzionale. Alla guida, appena eletto, di una prima marcia armata tesa a porre fine alle inimicizie particolari, e a capo, negli anni seguenti, della Giunta mobile, Paoli si sforzò con inflessibile tenacia di arginare la tradizionale ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] ), della tassa sui fabbricati, dell'imposta sulla ricchezza mobile e della tassa di consumo.
Ebbe la promozione a dove nel 1891 divenne presidente di sezione e il 5 marzo 1893 primo presidente, rimanendo in tale carica fino al 16 febbr. 1907, quando ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...