BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] l'immissione di qualche elemento romano-raffaellesco.
Fin dalla prima gioventù il B. dimostrò la sua particolare passione nell'ideare stravaganti "congegni": dalla "capannuccia" mobile, costruita per divertire il principe Francesco, al "lanternone ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] e le case per impiegati (1940-1942). Nel primo, la cura per la sistemazione ambientale e la ricerca A. Pracchi, Milano. Guida all'architettura moderna, Bologna 1980; Il disegno del mobile razionale in Italia 1928-1948, in Rassegna, II(1980), 4, pp. ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] (dove rimase almeno fino al 1770) e qui componeva la prima delle sue opere, la tragedia in versi Don Fernando conte d febbr. 1922 (segnala il ritrovamento di un pregevole mobile d'antiquariato contenente uno scheletro femminile, collegandolo al ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] 1965, "La casa abitata" (Domus, 1965, n. 426, pp. 30-33; Industria del mobile, 1965, n. 48, pp. 203-205; La botte e il violino, giugno 1965, moderna di San Paolo oltre che, nel 1963, alla prima Esposición de diseño industrial di Buenos Aires.
Il 30 ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] esperienza specifica e a cui aveva cominciato a dedicare i suoi primi studi.
La progettazione del ponte a due piani sul Po a , specializzate nella fabbricazione di materiale ferroviario fisso e mobile, oltre che delle grandi condutture per acqua e ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] il sistema produttivo. Con la decisione, nel dicembre 1991, di non pagare più il primo 'punto pesante' di contingenza ratificò, di fatto, la fine della scala mobile e pose le premesse per l'accordo interconfederale del luglio 1993.
Nel marzo 1996 ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Quadriennale romana del 1965 la Conchiglia, una grande scultura mobile in bronzo (un esemplare, della coll. Meadows di (1940), settembre, p. 58; V. Guzzi, Scultura di P. F., in Primato (Roma), 5 febbr. 1942; F. Bellonzi, P. F., in Domenica (Roma), ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] ), della tassa sui fabbricati, dell'imposta sulla ricchezza mobile e della tassa di consumo.
Ebbe la promozione a dove nel 1891 divenne presidente di sezione e il 5 marzo 1893 primo presidente, rimanendo in tale carica fino al 16 febbr. 1907, quando ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] l’ipotesi che possa trattarsi dei pannelli di un mobile oggi conservati al Museo di Palazzo Davanzati e a Mosca alla Biblioteca statale di Russia (Fondo 256, n. 823).
Il primo documento (Delucca, 1997, p. 334) che ricorda la presenza a Rimini ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] Tempo si dimostrò "una testata quanto mai mobile, sempre naturalmente nella cornice di una reperibili in: Chi è?, Roma 1948, ad vocem; I deputati e senatori del primo Parlamento repubblicano, Roma 1949, ad vocem; Panorama biogr. degli Ital. d'oggi, ...
Leggi Tutto
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...