automobile
Nicola Nosengo
Quattro ruote e un motore che hanno cambiato il mondo
Quando comparvero i primi esemplari, l'automobile era ritenuta così lenta, scomoda e con motori talmente inaffidabili [...] ha cambiato la società
L'auto è cambiata molto rispetto ai suoi primi tempi. Ma più ancora, è stata l'automobile stessa che ha abitacolo.
La cabriolet è un'auto scoperta, dotata di tettuccio mobile che si può montare in caso di pioggia. Quando ha solo ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] altro progetto, del 1851 e sperimentato nel 1860, accresceva la mobilità con l'adozione di carri a due ruote e la sostituzione del a vento) delle artiglierie. Il 27 apr. 1846 un primo esemplare di cannone fu sottoposto alle prove di tiro; il ...
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tempo
tèmpo [Der. del lat. tempus -oris] [LSF] (a) Successione di istanti, intesa sempre come una estensione illimitata, ma tuttavia capace di essere suddivisa, misurata, e distinta, in ogni sua frazione [...] come una successione di eventi spazio-temporali relativi a un corpo mobile, e si precisa in una grandezza che, proprio in ragione simultanei in un altro sistema di riferimento in moto rispetto al primo) e il fenomeno della dilatazione del t., per cui ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] uno sciopero di esercenti contro l'imposta di ricchezza mobile, si intromise su invito della Giunta comunale insieme con Nelle due legislature successive (la XV, dal 1882 al 1886, la prima a suffragio allargato e a scrutinio di lista, e la XVI, dal ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] 'acqua attraverso i canali del distributore e della ruota mobile, sia minima. Vengono inoltre esaminate le cause che per il paese.
Nel 1924 il B. fu eletto per la prima volta deputato, nel cosiddetto "listone" composto da fascisti e da personalità ...
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spazio, esplorazione dello
Insieme delle attività tecnico-scientifiche e politiche volte all’esplorazione dello s. esterno alla Terra (spazio extratmosferico). Dal 4 ott. 1957, data del lancio del primo [...] ; tra l’altro inviò buone fotografie della faccia nascosta della Luna); il primo satellite che riportò a terra animali viventi, lo Sputnik V (19 ag. su Marte nel luglio 1997, e il veicolo mobile (rover) Sojourner, radioguidato dal centro di controllo ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] aeriforme (a. a gas o pneumatici). Se ne hanno di tre tipi fondamentali. Nel primo, detto a. a ugello (fig. 1), il fluido sgorga da un ugello davanti a uno schermo mobile cui è applicato lo spostamento d'entrata; il condotto che adduce il fluido ha ...
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CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] notando che, essendo questo un corpo leggero e mobile, il vento avrebbe agito su di esso s.; G.Boffito, Il volo inItalia, Firenze 1921, pp. 285-297; F. Tofanelli, Primato del genio ital., Milano 1929, pp. 105, 127; M. Gliozzi, L'elettrologia fino ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] nella reazione; da un sistema di controllo, ossia da un sistema mobile di barre di un materiale che assorbe i neutroni ed è cosicché il materiale fissile prodotto è più di quello consumato). Il primo r. nucleare a fissione fu la "pila atomica" di E. ...
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Onde elettromagnetiche dai mille usi
Le microonde fanno parte della grande famiglia delle onde elettromagnetiche. Il loro uso pratico è iniziato durante la Seconda guerra mondiale con la scoperta del radar.
Oggi [...] trasmissioni televisive da punto a punto, fra un sito mobile di ripresa e la stazione principale. In queste sia quel che rimane dell’epoca in cui nell’Universo veniva emessa la prima forma di radiazione osservabile, a ‘soli’ 300.000 anni di distanza ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...