PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] .
Figlio del medico condotto del paese, svolse i suoi primi studi a Como. Nel 1866, diciassettenne, si arruolò volontario con le truppe del generale Giuseppe Garibaldi nella Guardia nazionale mobile, partecipando ai fatti d’arme dei Bagni di Bormio ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] e alle province dei centesimi addizionali della ricchezza mobile e del dazio-consumo.
L'ascesa al potere nelle 13 legisl. del Regno, Roma 1880, p. 234; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale, Firenze 1907, p. 119; A. Cappellini, Polesani ill. ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] ), 3, pp. 11-14; I. de Guttry - M.P. Maino, Il mobile liberty italiano, Roma-Bari 1983, pp. 160-163; La Scuola grigia a Carcare ( XIX, pp. 263 s.; G. Costa, Pittori liguri dell'800 e del primo '900. Dizionario e valori, Genova 1994, pp. 21, 75 s.; Diz ...
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CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] notando che, essendo questo un corpo leggero e mobile, il vento avrebbe agito su di esso s.; G.Boffito, Il volo inItalia, Firenze 1921, pp. 285-297; F. Tofanelli, Primato del genio ital., Milano 1929, pp. 105, 127; M. Gliozzi, L'elettrologia fino ...
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Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] altri suoi film, la macchina da presa, spesso molto mobile, perlustra da vicino i volti e i corpi degli attori collocano due film girati a Hollywood grazie al successo europeo del primo, nei quali lo stile del regista si espresse solo parzialmente: ...
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Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] di Francia e gestore di Free, un noto operatore di telefonia mobile. Da lui il romanzo riprende molti dati: l’anno di uno dei più diffusi sistemi di comunicazione telematica al mondo prima dell’avvento di Internet. Si trattava di un servizio di ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] , il C. toccò i vertici della carriera, commuovendo col primo, in divisa, i nostalgici dell'epopea di guerra, col secondo La donna del peccato di H. Hasso (1942) a La donna è mobile di M. Mattoli (1943), con le sole felici parentesi del Marco Visconti ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] in pari misura a Parigi, che, tra l'altro, lo acclamò primo interprete della Siberia di U. Giordano (Teatro Sarah Bemhardt, 4 maggio (era, infatti, di taglia minuta, con un viso mobile e arguto, ma alquanto camuso), seppe lo stesso superare ...
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Gaslini, Giorgio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, pianista e direttore d'orchestra, nato a Milano il 22 ottobre 1929. Musicista tra i più originali del jazz europeo, ha fuso felicemente procedimenti [...] composto, interpretato e diretto numerose colonne sonore. Il primo posto spetta senza dubbio a quella per La notte Giorgio Ferroni, Rivelazioni di un maniaco sessuale al capo della Squadra mobile (1972) di Roberto Montero Bianchi, e ancora Il vero e ...
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Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] di Molière, e due anni più tardi ottenne il suo primo ruolo cinematografico nel cortometraggio Pechineff di Marcel Ichac. Dopo Le voyou (1970; Voyou ‒ La canaglia) di Lelouch, Sans mobile apparent (1971; Senza movente) di Philippe Labro, oppure in ...
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mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...
mobile
s. m. Telefono cellulare, telefono mobile. ◆ L’Authority prevedeva una diminuzione della quota del prezzo di una conversazione dal fisso al mobile del 36 per cento, da 172 a 110 lire/minuto. (Foglio, 2 dicembre 1999, p. 1, Prima pagina)...