LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di Filippo II lo definiva "pictorem… notissimum, inter primos civitatis" (Id., ibid., p. 329).
Molto di quanto gli dedicò un carme latino, poi pubblicato in esergo all'editio princeps del Trattato.
L'autobiografia in versi, alla quale ci si ...
Leggi Tutto
MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] dedicato a Mussini. L’opera aveva avuto un’editio princeps solo con la stampa romana curata da G. Tambroni nel in Firenze dal 1400 innanzi, cioè il volgarizzamento del De civitatis Florentiae famosis civibus di F. Villani, e le Notizie ...
Leggi Tutto
MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] delle aggiunte alle Decisiones paterne, come segnala l’editio princeps del 1670 (p. 1); fu uditore di Principato Citra , De origine tribunalium Nunc in Castro Capuano Fidelissimae Civitatis Neapolis existentium Libri Quinque, Pars Secunda ..., Napoli ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] Roma dal 1925, pubblicò nello stesso anno l'articolo Intorno alla massima "princeps legibus solutus est" (in Bull. dell'Ist. di diritto romano, romana culminati nel poderoso e fondamentale Primordia civitatis (Roma 1959). L'opera mostra un'ampia ...
Leggi Tutto
legge
Anche nella concezione dantesca, la l. assume il valore di ‛ principio normativo ' dell'ordine universale, dell'ordinamento civile ed ecclesiastico e del comportamento dei singoli. L'unica definizione [...] (Tommaso Sent. III 33 3 1 4 " regis civitatis est bonum commune totius multitudinis coniectare. Legislator intendit bonum commune lealtà alle l. e cospirando contro il ‛ legum princeps ' l'imperatore (dum praetenditis libertatis affectum, contra ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] p. 167 B), afferma che "qui dicitur episcopus Parmensis est comes civitatis pro imperatore", e che a lui spetta il governo del contado: un antico avversario. A parte il titolo di "fidelis princeps" con cui viene salutato B. (e che potrebbe spiegarsi ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] raggiunti i cinquant'anni (p. 104 dell'editio princeps).
Questa scelta è assolutamente conseguente a tutta l' Quartigianis, Situs aedificiorum, politiae et laudabilium consuetudinum inclytae civitatis Ragusii ad ipsius Senatum descriptio, a cura di ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] redazioni manoscritte. Molto rara è l'editio princeps edita a Bologna nel 1577, conosciuta dal 86, 91 (per Carlo); H. de Bursellis Cronica gestorum, ac factorum memorabilium civitatis Bononie, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2a ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] in Tractatus universi iuris. Può dunque ritenersi editio princeps quella, con dedica del leccese Teseo Mega al cc. 178r-179r; V. Massilla, Commentarii super consuetudinibus preclarae civitatis Bari, Patavii 1550, rb. De immunit. nostrae civit., ...
Leggi Tutto
LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] pretese l'origine arlesiana nel proemio dell'edizione princeps da lui curata del trattato De praesumptionibus attribuito ad ; N. Toppi, De origine omnium tribunalium nunc in castro Capuano civitatis Neapoli existentium, Neapoli 1655, I, 1.3, capp. 11 ...
Leggi Tutto