BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] . Non sappiamo neppure quando - e profittando di quale favorevole occasione - Musso abbia cominciato a fregiarsi di quel titolo di "princepscivitatis", che pure accompagna il suo nome nella leggenda di una rara moneta d'oro coniata a Pavia sotto il ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] la sua posizione dal punto di vista "costituzionale" termini un po' generici come "princeps" ("Mapheus eiusdem episcopi Berardi frater mox civitatisprinceps efficitur": così il bresciano Malvezzi) o "prefectus". Secondo il Chronicon Parmense, invece ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] manoscritti, più di 350, e numerose edizioni che seguono la princeps di Colonia 1467-69 (vedi Schneyer, pp. 233-235; Kaeppeli traduzione in lingua italiana padre Valerio Ferrua.
La Chronica civitatis Ianuensis ab origine urbis usque ad annum 1297 è ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ripulsa del "pestifero fondamento" del concetto di "princeps legibus solutus", indicativo d'un'adesione al dottrinarismo fatica. Si tratta della Caesenae historia... ab initio civitatis ad haec tempora in qua totius interdum Italiae universae ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] is quibuscu(m)q(ue) auditoribus dig(n)issimis eiusde(m) civitatis auguste» e conservato dal cod. Vat. lat. 3129 della Biblioteca , Pacioli ripubblicò, con i suoi commenti, l’editio princeps (Venezia 1482), curata da Giovanni Campano (1220-1296), ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] . 2481, c. 16rb), divinus, e medicorum princeps, sono pochi i suoi discepoli dei quali troviamo testimonianza 1348), cc. 199 s.; M. Savonarola, Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, a cura di A. Segarizzi, in Rer. Ital. Script., 2 ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] ch'ebbe anche parecchie edizioni latine: Iter Baldi civitatis Veronae monzis).
La intensissima attività dell'A. 1766, 1770; Venetiis 1790 (con lievi differenze dalla editio princeps). Ornithologiae hoc est de avibus historiae libri XII, Bononiae ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] , XVI, 18 e 19 e Giovanni, XXI, 17 e del titolo "princeps apostolorum" concludendo che mai Pietro ha ricevuto da Cristo il primato e mai , "episcopalis eleccio ad clerum spectat et populum civitatis".
Quando la notizia del suo passaggio all'obbedienza ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] comunale un ritratto del vescovo come "defensor civitatis" nelle continue lotte che oppongono Parma alle alle lezioni dell'altro codice, ora perduto, ma ripreso nell'editio princeps, Parma 1609, ed accolte dallo Schramm nell'apparato). Il passo ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] fu uno dei primissimi incunaboli medici: l'editio princeps furealizzata a Strasburgo intorno al 1470 da Adolph poi.
Fonti e Bibl.: M. Savonarole Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rerum Italic. Script., 2. ediz., XXIV, 15, ...
Leggi Tutto