CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il C. faceva presente, fta l'altro, a Rattazzi, il 2 marzo '56, che installare il duca di Modena nei principatidanubiani, per ottenere ch'egli cedesse al Regno sardo il suo territorio, era pur sempre "rendersi colpevoli di lesa nazionalità"(Cavour e ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] e di fatto non entrò in guerra, paga di avere ottenuto nei mesi precedenti dalla Turchia il consenso a occupare i principatidanubiani. Da Torino, a sostegno dell’azione militare franco-britannica, mosse invece nella primavera del 1855 un corpo di ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] potenze che hanno partecipato alla guerra di Crimea, ma affrontano al tempo stesso altri problemi: l'autonomia dei principatidanubiani, la questione italiana, la navigazione sul Danubio, la pirateria, il commercio di navi neutrali in tempo di guerra ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] che lo aveva infiammato "del desiderio di visitare e di studiare" il popolo romeno - egli si volse dopo il 1856 verso i principatidanubiani di Valacchia e Moldavia. Il C. ebbe modo di percorrere il paese in lungo e in largo, legandosi ad esso ed ai ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] un sistema di discriminazioni man mano perfezionato, che estesero anche ai Balcani tramite i protettorati militari sui principatidanubiani e sulla Serbia e che, dopo la guerra di Crimea, trasmisero come una cornice legalitaria all'antisemitismo ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] di tutto per proteggere i romeni e il loro cammino verso la libertà e l’indipendenza, avviato con la rivoluzione nei principatidanubiani durante l’estate di quell’anno. Dopo i fatti del Lombardo-Veneto, quell’evento fu, secondo lui, il movimento ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] russo e ortodosso46. In occasione della guerra russo-turca, scoppiata nel 1768, l’esercito russo occupò i principatidanubiani della Moldavia e della Valacchia, dove fu accolto con entusiasmo dalle popolazioni ortodosse. La sovrana russa si propose ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] fondiaria e dello stretto controllo esercitato da quest'ultima sul primo" (v. Malanima, 1987, p. 149).
Nei principatidanubiani, fra Cinque e Seicento, sono ancora molte le comunità libere in cui "l'assemblea plenaria della popolazione [...] ha ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] dovuto facilitare un trasporto clandestino di armi promesse ai rivoluzionari ungheresi e destinate ai loro seguaci nei Principatidanubiani. L'operazione fu condotta, come scrisse il C., "con una innocenza tutta battesimale". Le armi vennero caricate ...
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PIGORINI, Luigi
Fedra Alessandra Pizzato
PIGORINI, Luigi. – Nacque il 10 gennaio 1842 a Fontanellato (Parma) da Luciano, medico condotto, e da Lucia Marenghi. Dopo le scuole elementari nel paese natio, [...] fiorentini tra cui le gallerie di palazzo Pitti.
Nel 1879 riprese a viaggiare in Europa, svolse ricerche nei principatidanubiani e rappresentò il governo al IX Congresso internazionale che si tenne a Lisbona. Nello stesso anno sposò Nilla Martinati ...
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principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...
ospodaro
(meno com. gospodaro) s. m. [dal romeno ant. hospodar, variante di gospodar: v. gospodaro]. – Titolo dei principi cui era affidato, nei sec. 18° e 19°, il governo dei due principati danubiani della Valacchia e della Moldavia, dalla...