ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] su principîdi filosofia, di poetica e di retorica universali, tali da valere anche per una lingua di popolo , in Studi danteschi II (1920), pp. 149-155. F. DiCapua, Scritti minori, cit., che raccolgono gli scritti danteschi dell'autore apparsi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] frattempo, Clemente VII aveva dato il principato ad Alessandro, figlio naturale del defunto Lorenzo de' Medici, duca di Urbino (o forse dello stesso pontefice), e faceva governare la città dall'arcivescovo diCapua Nicola von Schönberg. Invitato a ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] e rifugiarsi presso il principedi Salerno, Ferrante Sanseverino, che lo teneva in alta stima (B. Tasso, Lettere, a cura di A. F. Seghezzi, . con Giovan Francesco diCapua, conte di Palena, egli pubblicò, nel 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo DiCapua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
A Roma, della Ragion poetica, il Discorso afferma il principiodi verosimiglianza come autonomo fondamento dell'opera poetica, in ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] 1592, quando Tasso tornò a Napoli, ospite dapprima nel palazzo di Matteo DiCapua. Il M. fu tra i molti che porsero omaggio al Carlo Loffredo commissario generale per le province di Terra di Lavoro, Principato Ultra e contado del Molise, perché ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] - come si legge nella prefazione - di Andrea d'Avalos principedi Montesarchio, che aveva guidato in quello stesso metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, passim; M. Vitale, Leonardo diCapua e il capuismo napoletano, in Acme, XVII (1965), pp. 95, ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] nuova sensibilità culturale. La querelle sul corpo come uno e vero principio della ricerca scientifica sarebbe stata oggetto nel 1681 di un celebre Parere di Leonardo DiCapua sull'incertezza della medicina.
Quasi contemporaneamente, nel 1676, uscì a ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Alfonso, il quale, poco dopo, mentre si trovava a Capua, lo creò cavaliere dell'Ordine della stola e gli concesse XXXI(1977), pp. 70-82; Autografi dell'Archivio Mediceo avanti il Principato, a cura di A. M. Fontana-C. Lunghetti, Firenze 1977, pp. 34 ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] et laudibus (anch'essa volgarizzata dall'autore), pronunciata a Capua come prolusione alle lezioni che il B. vi tenne nel ammaestramento del figlio di Mattia, Giovanni, risente dell'influenza del trattato Dei doveri del principedi Diomede Carafa. ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...