Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] guerra mondiale) e Banyuls-sur-Mer; nel PrincipatodiMonaco il Museo oceanografico.
Medicina
S. linfoghiandolare Raggruppamento di linfonodi in particolari sedi del corpo umano (radici degli arti, ili di alcuni organi, tronchi arteriosi ecc.), dove ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] scoppiato il conflitto mondiale, inviò presso la Santa Sede, dopo tre secoli e mezzo di carenza di rapporti, un incaricato d'affari; poi venne nel 1915 il principatodiMonaco, l'Olanda nel 1916, il Giappone nel 1917, il Portogallo nel 1918, il ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] e compiuti qui gli studi filosofici, il B. dal 1894 insegnò nel collegio della Visitazione del principatodiMonaco. Rientrato a Chieri nel 1898, fu ordinato sacerdote il 30 luglio 1901, compiendo gli studi teologici nel giugno 1902. In seguito ...
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GHERZI, Ernesto
Nato a Sanremo l'8 agosto 1886. Compiuti gli studî inferiori nel principatodiMonaco, nel 1903 entrò nel noviziato dei gesuiti a Jersey, nel 1910 andò in Cina dove insegnò fisica all'università [...] a Londra. Nel 1920 tornò in Cina come direttore dell'osservatorio di Zi-ka-wei a Shanghai. Accademico pontificio dal 1936.
Per le sue numerose pubblicazioni di meteorologia e di sismografia, cfr. l'Ann. della pontif. Acc. delle sc., I, Città ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] È interessante rilevare come il luogo prescelto per l’esilio fu alla fine la Spagna, con l’opzione del principatodiMonaco per una breve sosta intermedia. Il papa avrebbe invece dovuto allontanarsi per mare, nello yatch privato messo a disposizione ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] . Dopo aver atteso per alcuni anni agli studi letterari, fu incaricato per un triennio dell'insegnamento di tali materie nel collegio gesuitico del principatodiMonaco. Quindi venne inviato a Roma, dove si laureò in filosofia e in teologia presso l ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] il battagliero vescovo si alienò i favori della popolazione di Ventimiglia, che contrastava lo spostamento della festa patronale di S. Secondo, e decise di risiedere a Mentone, che apparteneva al principatodiMonaco. Ma nel 1752 si aprì un grave ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] spirituale del padre Francesco Pellico, il B. insegnò scienze fisiche e matematiche nel collegio dei giovani italiani del principatodiMonaco. Trasferito nel Tirolo, ebbe modo di perfezionare la sua cultura filosofica e teologica presso l'università ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] , dopo la caduta del potere temporale dei papi (settembre 1870), fu costretto a tornare a Napoli e quindi a trasferirsi nel principatodiMonaco. Qui, il 10 marzo 1872, fece i primi voti. Andò poi a Lovanio, ove studiò filosofia sotto la guida dei ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] altre due prese in considerazione (la guerra tra principi cristiani e la minaccia turca). Tuttavia, la questione della Bayerische Staatsbibliothek diMonacodi Baviera; ivi, ms. Ital. 216, una raccolta di Notizie attinenti al pontificato di C. VII e ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...