PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] d’Orange; assicurò alla prima il sostegno papale nella difesa del cattolicesimo, al secondo consegnò un breve pontificio di invito a farsi difensore della fede nel suo principato 112; C. Cantù, Gli eretici d’Italia. Discorsi storici, III, Torino 1866 ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] alla corte di Guglielmo III d'Orange.
Il D. doveva manifestare a Guglielmo, ; Ibid. Reggenza, 98, ad vocem; Ibid., Manoscritti, 321, cc. n. n.; Ibid.; Mediceo del Principato, 1843, c. 22v; 1845, cc. 44v-45v, 147r-177v; 1847, c. 9r; Ibid., Deposit., ...
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TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] 3 agosto 1530 nelle selve di Gavinana i fiorentini combatterono valorosamente le masnade tedesche e spagnole condotte dal principed’Orange che vi morì; lo stesso quadro figurò nella successiva edizione della rassegna fiorentina con il titolo di La ...
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BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] e Giovanni Bandini - Rubertino Aldobrandi al tempo dell'assedio di Firenze con la patente del campo franco concesso ai combattenti dal principed'Orange e la fede dell'esito del duello da lui medesimo scritta sul campo, a cura di C. Milanesi, in Arch ...
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SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] del XVII secolo, risale anche il suo matrimonio con Caterina Van Ross, di un casato fiammingo imparentato con il principed’Orange, dal quale nacquero i figli Marco Antonio, che intraprese con scarsi successi il mestiere delle armi, Lelio, che entrò ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] del capo degli insorti, il presidente del parlamento di Orange J. Perrin Parpaille, ne fece eseguire la condanna Annales d'Avignon et du Comtat Venaissin, XI (1925), pp. 106 s.; Arch. di Stato di Firenze, Archivio Mediceo avanti il principato, ...
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PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] durante il sacco di Roma del 1527 e contribuì personalmente con 18.000 fiorini d’oro al pagamento del riscatto imposto al pontefice dal principe di Orange Filiberto di Chalons. Fra gli incarichi più importanti affidatigli da Clemente VII vi furono ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] , temendo un attacco dell'Orange alla città. I rapporti 1912, pp. 455, 458, 461; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, V, pp Mem. stor. e doc. sulla città e sull'antico principato di Carpi, a cura di P. G. Baroni, XIII ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] potesse mettere insieme la somma, Filiberto di Chalons principe di Orange, comandante delle truppe di occupazione, pretese la consegna invio a ripetizione di nunzi straordinari alle diverse corti d’Europa; in particolare a quelle dei due principali ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] ) da parte dell'Orange, l'A. e il Baglioni decisero di abbandonare Arezzo, lasciandola sguarnita d'ogni difesa.
Sull'abbandono passim; O. Spini, Cosimo I de' Medici e la indipendenza del principato mediceo, Firenze 1945, pp. 45, 86, 113-122; R. ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...