Figlio (sec. 11º) di Giovanni IV che aveva retto il ducato dal 978 al 1008. Durante la sua minorità il ducato fu governato dal tutore Leone e poi dall'ava Emilia (vedova di Giovanni III), che (1029) pare [...] agevolare il riacquisto del suo stato all'esule duca di Napoli, Sergio IV. Ma Pandolfo IV diCapua, avversario di Sergio IV, mosse contro Gaeta (1032); Emilia e G. scomparvero, mentre il ducato di Gaeta era annesso al principato longobardo diCapua. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] poi tenne anche i registri. Già il 28 gennaio il principedi Salerno convocava tutti i prelati, conti, baroni e altri V nominò il protonotaro del Regno, Bartolomeo da Capua, notaio pontificio. Un'annotazione nel registro dimostra chiaramente ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] romana. Ma di molto più difficile soluzione si presentò la crisi di successione nel principatodi Antiochia, 532-34; A. M. Landgraf, A Study in the Academic Latitude of Peter of Capua, in The New Scholasticism, XIV (1940), pp. 57-74; Id., Die Quellen ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo DiCapua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
A Roma, della Ragion poetica, il Discorso afferma il principiodi verosimiglianza come autonomo fondamento dell'opera poetica, in ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] acquisita nella dura vigilia.
In realtà nei sicuri castelli di Gaeta o diCapua, o, ancora più spesso, nelle maestose, capaci e aragonese, Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principedi Taranto. Il conte di Fondi, Onorato Caetani, anch'egli feudatario ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] il F. in qualità di governatore diCapua (Collenuccio); il F. fu anche capitano di Terra di Lavoro. Con ogni suoi beni mobili furono sequestrati dal secreto del Principato e di Terra di Lavoro ed incamerati dalla Corona. Come giustiziere gli ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] di politico, di amministratore, di uomo di Stato, di ispiratore forse, o solo di assertore, della politica di riforme promossa dai sovrani aragonesi.
Nella prima parte del suo memoriale, di contenuto politico, il C. consiglia al principedi ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] in pegno la città diCapua. Il 22 ottobre gli fu conferito il titolo di gran connestabile, con una pensione annua di 500 ducati.
Il tentato l'impresa e Alfonso, sollecitato anche dal principedi Taranto, gli aveva inviato, il suo segretario Pino ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] lo tradirono per allearsi proprio con l’abate di Farfa: Pasquale II chiamò in soccorso i Normanni diCapua, riportò la sua pace, anzi la incertezze della negoziazione continua che avrebbe obbedito ai principidi opportunità; forse per questo, per i ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] in occasione dell'entrata a Milano del figlio di Carlo V, il principe Filippo, alla fine del 1548: non solo la villa suburbana milanese che la moglie del governatore, Isabella diCapua, incamerò dopo la confisca ai danni del precedente proprietario G ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...