Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] d’oro di Carlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di tassarli; tuttavia Kahn. Fra le più recenti sono da ricordare le sinagoghe di Dresda, 2001, e diMonaco, 2006, realizzate da Wandel, Hoefer, Lorch + Hirsch.
...
Leggi Tutto
PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] , dell'Africa del Nord e del Levante; l'Institut hydrographique de la Marine; l'Institut océanographique, fondato dal principediMonaco e inaugurato nel 1911; il Service de la carte géologique de la France (1835); l'Office national des recherches ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] In particolare, durante il principatodi Ferdinando Maria e di sua moglie Adelaide di Savoia, era stato favorito inoltre, sappiamo che essa si svolse tutta alla corte diMonaco. Le prime due opere, ambedue completamente perdute, furono ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] per largheggiare nell'argenteo, colore di cui fu inventata la fabbricazione al principiodi quel secolo. I centri francese sviluppa il motivo della fanciulla perseguitata e del monaco malvagio, destinato a larga diffusione in Europa (Hoffmann, ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] musica del C. era stata preparata sotto il patrocinio del principe Leopoldo di Toscana per le nozze dell'arciduca, da celebrarsi nel settembre 1680 l'Argia fu data alla corte di Bayreuth, e la Dori alla corte diMonaco (con un prologo musicato da G. ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Pratolino in camera della Ser.a Granduchessa" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, f. 5452, cc. 747r-748r; f. di Struzzo, quello, che ricevei in dono dal serenissimo Arciduca di Spruch" menzionato nel testamento); e forse anche a Monaco ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] infante di Carlo Pallavicino (Noris). A Parma nel 1689 Dionisio siracusano (Noris; Ducale). A Monacodi Baviera Integrale della musica sacra per Ferdinando de’ Medici, principedi Toscana (Firenze 1704-09), a cura di Id., Bologna 2010-11, I, pp. V- ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del Brennero, elettrificata (Verona-Innsbruck- Monaco) e quella di Dobbiaco (Merano-Vienna); alle comunicazioni con Cante d'Adese e Po di Gino Piva; e poesie come Cronaca mesta; Arlecchino finto principe, certe battute di Ghé qua Marzo, permettono d ...
Leggi Tutto
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...