Figlio (n. 1013 circa - m. 1052) di Guaimario IV e di Gaitelgrima, associato al trono dal padre (1018), gli successe nel 1027, e governò per qualche mese sotto le direttive della madre. Vinto in battaglia [...] di Puglia e Calabria, e facendo raggiungere al principatodi Salerno l'apogeo della sua potenza. A tanta forza politica s'aggiunse lo splendore culturale, dovuto alla crescente fama della scuola medica salernitana, all'attività del monaco Amato di ...
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Figlio (Parigi 1781 - Monacodi Baviera 1824) del visconte Alexandre e di Joséphine Tascher de la Pagerie; segnalatosi nella campagna d'Egitto e in quella d'Italia, alla costituzione del regno d'Italia [...] come figlio. Principe amabile, raccolse Monaco dopo l'abdicazione di Napoleone, ottenne dal Congresso di Vienna una rendita annua gravante sul bilancio del Regno delle Due Sicilie e il titolo di duca di Leuchtenberg e, in appannaggio, il principatodi ...
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ZOLLVEREIN, DEUTSCHER (Unione doganale tedesca)
Carlo Antoni
Unione doganale, che creò intorno alla Prussia l'unità economica tedesca e preparò il terreno all'unità politica.
Il congresso di Vienna, [...] il principatodi Schwarzburg-Sondershausen si era piegato. Tenace fu invece la resistenza del duca di Köthen, Franz, Der Entscheidungskampf u. d. wirtsch. Führung Deutschlands, Monaco 1933; Vorgeschichte u. Begründung d. deut. Zollvereins 1815-1834. ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] con altre città (Amburgo, Francoforte sul Meno, Monacodi Baviera, Düsseldorf, Stoccarda, Colonia) che si la loro importanza si accrebbe quando divennero residenza dei principi elettori di Brandeburgo (1486). La Riforma religiosa vi fu introdotta ...
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Figlio (Monaco 1785 - Parigi 1856) del principe Onorato IV. Successo al fratello Onorato V nel 1841, si segnalò per la fondazione di asili e il riordinamento dell'organizzazione scolastica. Non poté arrestare [...] il fermento riformatore, che veniva nel principato dal Piemonte, e dovette dichiarare città libere Mentone e Roccabruna (1848). ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] di affiancare i monaci e i canonici regolari agli ordinamenti istituzionali secolari, e di contare sul maggior numero possibile di II la restituzione del Principatodi Capua al suo sovrano, il principe Roberto. Il re di Sicilia, che stava conducendo ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] quale religione di questo Stato, ci dà il diritto di farlo. Il principio della libertà di coscienza, accettato di Bilio, avvenuta nel gennaio 1884, entrambe le congregazioni fossero passate sotto la guida diMonaco La Valletta, che proprio di ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] relative alla neoistituita Nunziatura diMonaco e alle conseguenti cosiddette "puntuazioni di Ems", un documento distruggere la religione cattolica, ma anche i principidi libertà e di eguaglianza che avevano guidato l'azione dei costituenti ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] del Archivo de la casa de Alba, Madrid 1895, pp. 305, 308, 341, 349, 358, 373 s., 377; Documents historiques relatifs à la Principauté de Monaco, a cura di G. Saige, III, Monaco 1891, pp. CXIV, CXXVII, 301, 354, 367 s.; G. B. Carinci, Lettere ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di proprietà fondiarie e quasi 700.000 sotto forma di immobili a Roma e dintorni. Per lui P. acquistò il Principatodi Sulmona nel Regno di Medio Evo, XII, Roma 1930.
M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di Paolo V (1605-1621). La fondazione del ...
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monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...