BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] que manquer à mes serments" dichiarava al principedi Turn und Taxis, che gli chiedeva di schierarsi contro Napoleone (A. Du Casse di Princeton), nell'Abt. Gebeimes Haus Archiv diMonacodi Baviera e, naturalmente, nell'Archivio di Stato di Milano ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] alla famiglia Drengot.
Il D., dopo la partenza dell'imperatore Corrado dal Mezzogiorno, "perseverò in lealtà" - afferma il monaco Amato -con il principedi Salerno, cooperando alla sottomissione dei signori longobardi ancora fedeli a Pandolfo ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] da giovane aveva visto lo splendore raggiunto dal principato longobardo sotto Guaimaro V, ora dovette assistere al di potergli dar ricetto proprio nella sua Salerno quando Roberto ve lo condusse nel luglio del 1084. Con cuore di fedele, dimonaco, di ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] Alferio su un sito inizialmente occupato dall'eremo di Liuzo, già monaco cassinese, era stato in breve abbracciato dai principidi Salerno. La Badia di Cava, che fu dotata da G. e dal padre di beni e privilegi di varia natura, divenne in pochi anni ...
Leggi Tutto
GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principedi Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] identificazione con il monaco cassinese Radoaldo, abate del monastero di S. Benedetto di Salerno (Taviani Schipa, La Longobardia meridionale (570-1077). Il Ducato di Benevento. Il Principatodi Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, pp. 156, ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] al principedi sposare la propria figlia Ginetta con Nicolò Doria, figlio di Gerolamo, ormai cardinale (in debito di 10 galee di Andrea, dal 10 al 16 maggio, con forzata sosta a Monaco. Nella stessa estate del '38, sempre agli ordini di Andrea, il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] , nell'aprile dal 1660, del prete Elpidio Benedetti, per chiedere, da parte del principediMonaco, la restituzione, "in virtù della capitolazione della pace tra le due corone", del feudo di Campagna confiscato e ceduto al padre del C. - che il C. è ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...] Radelchi era stato costretto a farsi monaco e a rinchiudersi nell'abbazia di Monte Cassino per espiarvi il proprio note non fanno più cenno di lui per avvenimenti occorsi durante i principatidi Sicone, di Sicardo e di Radelchi I, in riferimento ai ...
Leggi Tutto
COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] da esso formalmente dipendenti quali il Regno di Tessalonica ed il principatodi Acaia (v. Impero bizantino). In grande rassegnazione, trovò invece in Blemmida, un dotto monaco, intellettuale di spicco della sua epoca, un aspro censore. Come ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principedi Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] parte falliti, di guadagnarsi - quale principedi origini non locali - la fiducia dei Salernitani, e segnatamente del clero. A compensare le tensioni che sarebbero sorte in quegli anni riguardo ai rapporti tra principe, clero e monaci, va detto che ...
Leggi Tutto
monaco2
mònaco2 s. m. e f. [dal fr. monaco ‹monakò›, con riferimento al principato di Monaco]. – 1. s. m., invar. Moneta d’argento, e poi anche di rame, coniata nei sec. 17° e 18°, con impresso lo stemma del principato di Monaco. 2. s. f....
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...