VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] risale al sec. XII, e il paese degli Udmurti, dopo essere stato a lungo soggetto alla repubblica diNovgorod la Grande, fu conquistato dai principi moscoviti a partire nel sec. XV. Principale risorsa economica della provincia sono le coltivazioni ...
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KALININ (Tver′ sino al 1932; A. T., 69-70)
Città russa, capoluogo di rajon a 168 km. a NO. di Mosca, situata in amena posizione alla confluenza del Volga con la Tverca e la Tmaka; grande centro dell'industria [...] , sec. XIV, il museo di stato fondato nel 1886, che consta di molte sezioni e l'istituto di pedagogia.
Sorta nel sec. XII, Kalinin fece parte dapprima del dominio diNovgorod, poi fu capitale fino al 1486 di un principato in lotta continua con i ...
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MINDOVE (lit. Mindaugas)
Sergio Volkobrun
Principe lituano, figlio di Ryngolt, vissuto nel sec. XIII. Dalla fine del sec. XII, i Lituani, spinti dai Tedeschi, si avvicinarono gradatamente ai confini [...] il loro dominio sulle terre dei principidi Polock, di Turov e di Smolensk. Dopo il 1230, poi, venne a formarsi il principatodi Lituania in territorio russo, col principe Mindove, che governava da Novgorod Litovskij nella Russia Rossa (Červonaja) e ...
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GIORGIO (Jurij) granduca di Vladimir
Giorgio Vernadskij
Nipote di Giorgio Dolgorukij, figlio di Vsevolod, granduca di Vladimir, nacque nel 1189. Vsevolod lasciò il granducato a G. e non al fratello [...] dei Russi coi Mongoli sul fiume Kalka (1223) l'esercito di G. non prese parte. Negli anni 1236-1237 l'esercito mongolo di Batyi, sopraffatto il regno dei Bulgari del Volga, si gettò sul principatodi Riazan′. Dopo aver distrutto Rjazan′ e Mosca, i ...
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ROMANOVIČ, Danil
Giorgio Vernadskij
Re di Galič, nato nel 1201, morto nel 1264. Alla morte di suo padre, Roman Mstislavič, aveva quattro anni. A Galic cominciarono i disordini e a Danil fu tolta la [...] successione. Nel 1219 era signore di Galič l'ex-principediNovgorod, Mstislav Udaloj, il quale fece di Danil un suo vassallo, facendogli sposare una sua figlia. Nel 1223 Danil insieme con Mstislav partecipò a una battaglia contro i Mongoli durante ...
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ROMAN, Mstislavič
Giorgio Vernadskij
Principedi Volinia e di Galizia; non si conosce l'anno della sua nascita; morì nel 1205. Allorquando nell'anno 1168 il padre di R., Mstislav, divenne granduca di [...] , egli fece del figlio il signore diNovgorod. Ciò fu la causa della guerra tra Mstislav e il principedi Suzdal, Andrea Bogoljubskij, il quale voleva sottomettere a sé Novgorod. Nel 1169 gli eserciti di Andrea conquistarono Kiev; Mstislav si recò ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] chiese del sec. 11° realizzate nel principato, in cui il tipo-base importato, a croce inscritta, viene impiegato in diverse varianti (il Salvatore a Černigov, 1036 ca.; Santa Sofia diNovgorod, 1045-1050; ecc.). Nell'arco di tempo che va dal 990 al ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della Santa Sofia diNovgorod, giunta in Russia forse all'inizio del Quattrocento dalla cattedrale di Płock, in Polonia nel sec. 12° nel principatodi Vladimir-Suzdal᾽ (Bocarov, 1990b). Nella p. meridionale è di notevole interesse la parte del ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] nel principato e in Moscovia, importandovi gli stilemi della p. paleologa, il più famoso, Teofane il Greco, che aveva lavorato a Costantinopoli, eseguì gli affreschi (1378) della chiesa della Trasfigurazione diNovgorod. La libertà di concezione ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] ’autorità diNovgorod, del suo diretto rapporto con il patriarcato di Costantinopoli, la convinzione espressa nel testo che l’autorità ecclesiastica deve essere protetta dalle ingerenze dello Stato non poteva incontrare il favore del gran principedi ...
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