STROZZI, Ferdinando
Paolo Cozzo
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1652 da Ludovico (1623-1705), duca di Bagnoli e marchese di Forano, e da Maria Eleonora de Mayorca.
Il padre (che dopo la morte della seconda [...] re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange avevano imposto a Vittorio Amedeo di modificare nettamente anche la politica sabauda sul feudo pontificio di Tigliole (in veste di governatore) e sul principatodi Masserano (in veste di uditore). Le ripetute ...
Leggi Tutto
TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] le masnade tedesche e spagnole condotte dal principe d’Orange che vi morì; lo stesso quadro figurò nella successiva edizione della rassegna fiorentina con il titolo di La battaglia di Gavinana.
Nel 1864 si stabilì di nuovo a Perugia, ma ciononostante ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ogni contatto con il papa, che spinse in Toscana il principe d'Orange Filiberto di Chalon, messo a sua disposizione da Carlo V. Il 14 settembre l'Orange mise il campo sotto Cortona.
Dopo la caduta di Capponi, il G. si era isolato a Santa Margherita ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Monferrato; tassatissimi anche i principidi staterelli minuscoli, quali quelli di Bozzolo.Ne nacque un coro di proteste e lamentele o quale era riuscito a renderlo sgradito al re di Spagna e a Guglielmo d'Orange, e a mobilitare a suo danno, tramite ...
Leggi Tutto
VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] abbazia di S. Pietro di Bovara, fra Trevi e Pisignano, fu costretto alla resa e si ritirò a Ponte San Giovanni, per curare la ferita a un braccio provocata da un colpo d’archibugio. Nell’agosto 1529 si pose agli ordini del principe d’Orange Philibert ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] per il dominio in Italia, Piccolomini fu tra i membri del Consiglio di guerra del Regno che affiancarono il viceré Filiberto di Chalons principe d’Orange nell’organizzazione della difesa della città. Si occupò personalmente della ristrutturazione ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] non generasse ostilità nella fazione di Francia, che in linea diprincipio accettava la candidatura Odescalchi, ma in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, respinti da Luigi XIV. Partirono per la ...
Leggi Tutto
VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] e alla sua sostituzione con i protestanti Guglielmo III d’Orange e Maria II Stuart, fu invece la volta del Giona e amante, nel palazzo di famiglia (Crowther, 1999, p. 18; in onore di Gregorio II Boncompagni, duca di Sora e principedi Piombino); l’8, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] . Cavalli, anche i Detti et fatti piacevoli et gravi di diversi principi, filosofi, et cortigiani raccolti dal Guicciardini et ridotti a del fallito attentato contro Guglielmo d'Orange. Inoltre gli veniva contestato di aver scritto a M. Bandini, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] interesse economico di quei ceti borghesi che in giorni non lontani avevano chiamato al trono Guglielmo d'Orange.
Nel riferire un suo colloquio con il principedi Trautzen, il G. aveva scritto di avere intenzionalmente lasciato cadere il discorso ...
Leggi Tutto
seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...
maurizia
maurìzia s. f. [lat. scient. Mauritia, dal nome del principe Maurizio di Nassau-Orange (1567-1625)]. – Genere di palme dell’America tropicale a cui appartiene la specie Mauritia flexuosa del Brasile, alta anche una trentina di metri,...