BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (1806-1807).
Protetto da Napoleone, nel 1807 fu nominato direttore della scuola di scultura dell'Accademia di Carrara, che faceva parte del principatodi Lucca e Piombino, retto da Felice Baciocchi e dalla moglie Elisa Bonaparte. Qui eseguì il busto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] di luci e di ombre, con ripetuti accenni di crisi ma anche manifestazioni di vitalità, fu caratteristico del lungo principatodi , nel 1646, di aiutare la flotta francese impegnata nell'occupazione dei possessi spagnoli diPiombino e Porto Longone, ...
Leggi Tutto
STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] era audace: impadronirsi diPiombino e delle fortificazioni medicee a nord di Siena e muovere direttamente . 146 (corrispondenza e altri documenti riguardanti Strozzi); Mediceo del principato, 29, 3470, 4314-4317, 4593 (corrispondenza degli inviati ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] . Nei mesi successivi furono celebrate le nozze tra la terzogenita della M., Costanza, e il principediPiombino, Niccolò Ludovisi, mentre Camillo, unica speranza di discendenza per i Pamphili, fu nominato cardinal nipote il 18 nov. 1644. Anche i ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] la collaborazione di Siena alla conquista diPiombino da parte del Valentino, suscitando l’allarme di Firenze che, di affidarsi a collaboratori particolarmente validi come Antonio da Venafro, ma anche dissimulatore, «tiranno» e «principedi Siena ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , erede del principatodi Venosa e titolare di uno dei più ingenti patrimoni della penisola (il contratto è del 24 apr. 1622). Dopo la morte di Isabella, nel 1629, Niccolò sposò Polisena Mendoza (morta nel 1643), principessa diPiombino e dell'isola ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] Portolongone, sull'isola d'Elba). I Francesi lasciarono il L. nominalmente principediPiombino, tentando di allontanarlo dalla fazione spagnola di Roma e di consolidare il miglioramento dei rapporti con il papa dopo che, nelle stesse settimane, si ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] diPiombino, Luisa con Sigismondo di Gian Vincenzo de Luna). Uno dei palazzi di famiglia fu saccheggiato e bruciato durante l’assedio di ind.; R. von Albertini, Firenze dalla repubblica al principato. Storia e coscienza politica, Torino 1970, ad ind ...
Leggi Tutto
BACIOCCHI, Felice, principedi Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] Legion d'onore.
Maturavano intanto, con l'avvento di Napoleone al trono, più alti destini. Nel marzo del 1805, quando Elisa venne nominata duchessa diPiombino, al B. fu concesso il titolo diprincipe; tre mesi dopo fu proprio lui che i Lucchesi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rossesca nel corso di questi anni, unico dato certo è che G. fu impiegato da Iacopo (V) Appiani, signore diPiombino, al quale " di esprimere il suo apprezzamento per la Deposizione di Volterra. I rapporti di G. con la corte del piccolo principato ...
Leggi Tutto