DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] un successivo diploma del 27 ottobre dello stesso anno risulta ricoprire l'ufficio di stratigoto diSalerno e quello di giustiziere del Principato. Nell'esercizio di tali funzioni appare strumento del pesante fiscalismo regio. Il 15 dicembre, infatti ...
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ALTAVILLA, Guglielmo d'
Gina Fasoli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua seconda moglie Fressenda, venne in Italia con i fratelli Maugerio e Goffredo solo dopo la morte dell'omonimo fratellastro [...] Si appoggiò specialmente al fratellastro Unfredo, che gli assegnò le terre tolte a Guido, zio di Gisulfo diSalerno, e gli conferì il titolo di conte del Principato (1058). Nello stesso anno l'A. appoggiò il fratello Ruggero contro l'altro fratello ...
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ADEMARIO (Ademaro)
Nicola Cilento
Figlio di Pietro, tutore di Sicone, il quale era divenuto principediSalerno in giovanissima età per la morte di Siconolfo, ma era stato estromesso dal trono per gli [...] intrighi dello stesso Pietro, fu riconosciuto a sua volta principediSalerno nel dicembre 853 dall'imperatore Ludovico II. Dell'azione politica di A. sono da segnalare i tentativi compiuti per imporre il riconoscimento del "principalis honor" ai ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] sostenne la scelta del giovane Cosimo di Giovanni de' Medici come nuovo principedi Firenze. Tale scelta fu confermata della letteratura italiana (Salerno), IV, Roma 1996, pp. 251-351; M. Jacoviello, La controversa orazione di A. Giustiniani… nella ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] principedi C. Maratta, essendo Francesco Fontana viceprincipe, al F. rimase la posizione di "primo consigliere di architettura", che gli lasciò la possibilità di Id., La facciata di S. Marcello al Corso, ibid., pp. 58-74; L. Salerno - L. Spezzaferro ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] delle esecuzioni di Modena nel 1831), ma è anticipata dalle Parole di un consigliere al suo principe (1832, pieno romanticismo e del Risorgimento, in Storia della letteratura italiana (Salerno), VII, Il primo Ottocento, Roma 1998, pp. 871, 926 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principedi Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] compiuta nella Lettera diretta al cavaliere F. (Salerno 1782) scritta dal professore di matematica G. Grippa. Nell'operetta (poi possibilità di azione.
Quando nel 1787 fu chiamato nel Supremo Consiglio di finanza retto da G. Albertini, principedi ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] 6 genn. 1633 nei registri dell'Accademia di S. Luca, allorché l'artista venne proposto per il principato (K. Noehles, La chiesa dei SS. ... casa Colonna, Roma 1783, n. 579), i Rondinini (L. Salerno, Pal. Rondinini, Roma 1964, p. 288), gli Altieri (A. ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] prima a Salerno, poi ad Avellino, e con l'investitura in entrambe le province di delicate di segretario della Società economica diPrincipato Ultra, era di raccogliere gli Atti di quest'ultima, ma anche e soprattutto di "diffondere il germe di ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] : nel '48 "le leggi, i miglioramenti, la civiltà (scopo di quattordici secoli e frutto delle massime della Chiesa) furono sul punto d'essere distrutti. Favore di cielo e prudenza diprincipe onta e danno d'invasione straniera al reame risparmiarono ...
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stratego
stratègo (o stratèga) s. m. [dal gr. στρατηγός, comp. di στρατός «esercito» e ἄγω «condurre»] (pl. -ghi). – 1. Nell’antica Grecia, comandante militare e, in senso più specifico, ciascuno dei dieci membri di una magistratura ateniese...
tari
tarì s. m. [prob. dall’arabo ṭarīy «fresco, recente», e quindi «appena coniato»]. – 1. Nome di una moneta aurea di origine araba coniata dai califfi fatimiti di Sicilia e dai principi normanni di Amalfi e di Salerno; t. d’argento, quello...