Michele II detto il Bravo
Michele II
detto il Bravo PrincipediValacchia (n. 1557-m. 1601). Figlio illegittimo del principe Pietro il Buono (1554-57) ottenne il principato nel 1593 e da allora fu [...] dal granduca Ferdinando I), con lui respinse Sinan fino a Giurgiu. Nel 1599, poiché il cardinale Andrea Báthory, nuovo voivoda di Transilvania, si era avvicinato ai turchi, lo vinse a Schellenberg e si impadronì del Paese. Spodestò quindi il voivoda ...
Leggi Tutto
(gr. Λάρισσα o Λάρισα) Città della Grecia centro-orientale, sulla riva destra del fiume Peneo, capoluogo del nomo omonimo.
Menzionata da Omero come sede dei Pelasgi, la città in età storica era dominata [...] ) divenne feudo dipendente da Bonifacio, marchese del Monferrato; successivamente fece parte del regno di Tessalonica, quindi del principato della Grande Valacchia (nome, nel 14° sec., della Tessaglia). Divenuta possesso ottomano nel 1460, da allora ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] letteraria polacca in Russia, Moldavia e Valacchia.
A Sobieski succedette sul trono polacco Federico Augusto, elettore di Sassonia (in Polonia: Augusto II, 1697-1733), imposto, contro il candidato nazionale, il principe francese de Conti (al cui ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , che comprendeva l'Albania meridionale e una parte dell'Etolia e aveva Giannina per capitale; il principato della Grande Valacchia, o ducato di Neopatra, come lo dissero i Latini, formato dai territorî della Tessaglia, della Pelasgia e della Locride ...
Leggi Tutto
INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] Danubio, erano solo apparsi fugacemente negl'intrighi di Filippo V di Macedonia contro Roma (principio del sec. II a. C.). Ma sottomettono con Krum (803-14) gli Slavi della Valacchia, della Transilvania, della Serbia, scendono nella Tracia, ...
Leggi Tutto
Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] e l'impero ottomano. Le vittorie di Eugenio di Savoia, al principio del sec. XVIII, avevano dato all'Austria il possesso del Banato di Temesvár, della Serbia settentrionale con Belgrado e della Piccola Valacchia (pace di Passarowitz, 1718). La guerra ...
Leggi Tutto
È la seconda città della Turchia europea, così chiamata in onore di Adriano, che la fondò. È situata sulle rive del fiume Maritza, alla confluenza della Tundza o Tungia e dell'Arda. La sua posizione presso [...] città della riva sinistra del fiume rimanevano alla Valacchia, senza che nessun maomettano potesse dimorare nei principati stessi; i loro principi, anziché per sette anni, come il trattato di Bucarest del 1812 prescriveva, dovevano essere nominati a ...
Leggi Tutto
Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] ferrovia direttamente con ChiŞinău e con la Valacchia.
A pochi chilometri a S. di Cetatea-Albă sorge, pure sulle rive II, chiese decisamente al principedi Moldavia, Stefano il Grande, la cessione di Cetatea-Albă e di Chilia; al suo rifiuto dichiarò ...
Leggi Tutto
. Famiglia bizantina. Le sue origini non sono note, ma essa è certamente greca ed è leggenda che discendesse da paladini di Francia. Nella storia dell'impero d'Oriente i C. appaiono nel sec. XI come una [...] Costantinopoli poi si trasferirono, nel sec. XVII, in Romania, e diedero, tanto alla Valacchia quanto alla Moldavia, principi e uomini di stato. Ricordiamo fra i più notevoli: 1° Demetrio (Dumitrascu) C., che fu gospodar della Moldavia nel 1674-5 e ...
Leggi Tutto
. Espressione, di carattere geografico, ma entrata nell'uso diplomatico verso la metà del sec. XIX, per indicare quei popoli del basso Danubio, soggetti alla dominazione turca, che aspiravano all'indipendenza [...] fu chiamata a compilare la Convenzione diplomatica per l'ordinamento dei Principati, che ebbero il titolo ufficiale diPrincipati uniti di Moldavia e Valacchia. Di comune però essi non avrebbero dovuto avere altro che il titolo e una commissione ...
Leggi Tutto
principato
s. m. [dal lat. principatus -us «primato, sovranità», der. di princeps -cĭpis: v. principe]. – 1. ant. o letter. Primato, come condizione o situazione di preminenza: Giotto ... teneva fra i pittori in Italia il p. (Vasari); dirigo...
ospodaro
(meno com. gospodaro) s. m. [dal romeno ant. hospodar, variante di gospodar: v. gospodaro]. – Titolo dei principi cui era affidato, nei sec. 18° e 19°, il governo dei due principati danubiani della Valacchia e della Moldavia, dalla...