ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] Nell'ottobre 1524 stampava del Trissino l'Orazione al serenissimo Principe di Venezia, e da allora curò per il suo amico Castel Sant'Angelo, in data 8 giugno 1527, a Filiberto d'Orange, comandante supremo delle truppe imperiali, con la quale il papa, ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] , grande almirante, e la casa di Napoli fu data al commendator Rosa, in riconoscimento dei servigi prestati al principe di Orange. Alla D. fu assegnata la metà delle rendite di Fiumefreddo, di cui risultava beneficiario, per l'altra metà, il nuovo ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] . Spiega quindi i retroscena che avrebbero spinto il principe Doria a preparare un attacco a sorpresa contro la lettore è condotta agli eroici "ribelli", in particolare a Gugliemo d'Orange. Ovvio perciò che negli Stati legati alla Spagna il libro non ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] alla corte di Guglielmo III d'Orange.
Il D. doveva manifestare a Guglielmo, ; Ibid. Reggenza, 98, ad vocem; Ibid., Manoscritti, 321, cc. n. n.; Ibid.; Mediceo del Principato, 1843, c. 22v; 1845, cc. 44v-45v, 147r-177v; 1847, c. 9r; Ibid., Deposit., ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] parte sotto il comando del principe di Orange alla difesa di Napoli stretta d'assedio dal Lautrec. Agli inizi dell'anno successivo partecipò, invece, insieme con lo zio Colonna e con Pier Luigi Farnese, a un vano tentativo di recupero di Vieste e di ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] , assediata dal Lautrec, ma qui i suoi dissensi con l'Orange giovarono non poco ai primi successi dei Francesi. L'A. dalla Germania condotto con l'aiuto dei principi tedeschi, fu fermato a Ceresole Alba dal conte d'Enghien Francesco di Borbone: l'A. ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] con il principe Alessandro Bariatinskij, di Boito nel teatro romano di Orange, accanto a Fiodor Šaljapin; l . Puccini, a cura di C. Sartori, Milano 1959, pp. 27, 230; T. D'Amico, F. Cilea, Milano 1960, p. 104; W. Brockway-H. Weinstock, The World ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] San Giovanni d'Acri, donde partì per sostare a Gerusalemme in preghiera. Di lì egli si congedò dal principe inglese e dell'aprile 1275, si fermò a Valence e il 2 maggio fu a Orange, ove presumibilmente si trattenne sino al 12 dello stesso mese; il 14 ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] sotto le bandiere dello statolder, il principe Maurizio di Nassau-Orange.
Rimase nelle Fiandre anche dopo che il 15 marzo 1662 Cristina lo nominò suo inviato speciale presso le corti d'Europa, incarico che gli rinnovò dopo il ritorno a Roma, il 30 ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] a Orange (il cui principe, Guglielmo di Baux, era favorevole alla causa dei crociati). Fin dal principio il L.De Lagger, L'Albigeois pendant la crise de l'Albigéisme,in Revuo d'hist. ecclés.,XXIX(1933), pp. 866 s.; P. Belverron, Lacroisade contre ...
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seclusione
secluṡióne s. f. [der. del lat. secludĕre «separare, escludere», part. pass. seclusus]. – Latinismo usato nell’espressione Atto di seclusione (che traduce l’oland. Acte van seclusie), atto approvato dagli Stati d’Olanda in seguito...