COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] al servizio del cardinale Ottoboni, il C. strinse rapporti d'amicizia con illustri personaggi presenti a Roma in quel periodo, quali il pretendente di casa Stuart (Giacomo Edoardo) e i suoi due figli, Carlo Edoardo principe di Galles, forse suo ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] serio dall'Ubaldini le voci, ad arte diffuse dal dalmata, sullo scopo del viaggio in Inghilterra - si sarebbe offerto, invano, d'insegnare l'italiano al principe di Galles - e sulla sua riconversione al cattolicesimo. La missione non fu inutile: se ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] Gino Capponi e Luigi Carlo Farini, Marco Minghetti e Bettino Ricasoli, e passavano per casa il principe di Galles e lord John Russell. Il padre, convinto che «la legge del lavoro pesa su tutti» (ibid., p. 531), e che sarebbe stata una vergogna essere ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] arrestata per debiti, e liberata per l'intervento dei principe di Galles. Nel 1751 si esibì in altri due concerti a Londra O. Wessely, Graz 1969, II, pp. 869, 871 s., 874, 889; Storia del teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, I, M. T. Boucquet, ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] dimostrato dalla intensa attività didattica che lo vide, nel corso del tempo, music master di personaggi illustri quali i duchi di Gloucester e di Cumberland e lo stesso principe di Galles. Nel 1751, ormai conquistatosi un ruolo di primo piano negli ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] in Inghilterra la dote della principessa Caterina, sposa al principe di Galles. Nel 1515 il G. associò alla ditta il 10.500 scudi da riscuotere alla successiva fiera di maggio di Medina del Campo, ma il Figueroa fu costretto al prestito di altri 13. ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] , recitata accanto al Morelli, segna per il B. l'inizio della notorietà consacrata, di lì a poco, dall'interpretazione delprincipe di Galles nel Kean dello stesso Dumas), finché nel 1845 entrò a far parte della compagnia di G. Modena. Accanto a lui ...
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Edoardo VIII
Re di Gran Bretagna e d’Irlanda, imperatore delle Indie, dopo l’abdicazione noto come duca di Windsor (Richmond 1894-Parigi 1972). Figlio di Giorgio V, conte di Chester e dal 1911 principe [...] Galles, partecipò alla Prima guerra mondiale, combattendo soprattutto sul fronte francese. Poco dopo l’ascesa al trono (20 genn. 1936), E. fu coinvolto in una grave crisi costituzionale determinata dal rifiuto del . in favore del fratello Alberto ( ...
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Figlio (Londra 1738 - Windsor 1820) di Federico principe di Galles. Successe al nonno nel 1760, essendogli premorto il padre nel 1751. Sposò nel 1761, rinunciando al suo amore per la nipote di Fox, Sarah [...] F. North, Ch. J. Fox, W. Pitt il giovane, il che non gli evitò momenti di impopolarità, dopo il trattato di Parigi del 1783 che toglieva all'Inghilterra le colonie d'America, o in occasione di provvedimenti di ordine pubblico; onde una serie di ...
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Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] era profondamente affezionato, dedicando molto tempo e molta abilità ad abbellire la sua proprietà; quivi anche ricevette la visita delprincipe di Galles e di molti nobili, che egli era orgoglioso di ricevere «non come seguace ma come amico», e che ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...