Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] della commissione, e il patriarca diAntiochia, Ignazio Nehemet, esperto di cronologia ecclesiastica, oltre ai già massa fisica’. Caldo e freddo non esistono al di fuori della materia. L’uno è principiodi movimento e la sua azione sulla materia la ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] dalla monetazione, in cui larghe sono le ispirazioni dell'antichità, dei principi Carraresi, Francesco I e II. Oltre che a Padova, l' e quindi al Metropolitan Museum di New York. Di tutti, soltanto il calice diAntiochia è ancora discusso e la ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] armena, assieme alla sua famiglia) e ha ottenuto il vassallaggio da parte di Raimondo di Poitiers, principe d’Antiochia. Tutta questa attività guerresca di Giovanni II Comneno mostra chiaramente le intenzioni del panegirista, che vuole indicare in ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] dal patriarca Metodio di Costantinopoli, ma il discorso di commiato è diretto in modo particolare al principe e futuro sinassario costantinopolitano nella breve vita di Luciano, un presbitero diAntiochia al tempo dell’imperatore Diocleziano, ...
Leggi Tutto
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] di Lartos) ai piedi della Nike di Samotracia, al Louvre, secondo alcuni memoriale della vittoria di Eudamo di Rodi al largo di Side sulla flotta fenicia diAntioco della parola non si fonda sui principi infallibili di una «scienza» (έπιστήμη), bensì ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] celebre per aver fatto parte, fin dal principio, del famoso "Antiquario di Giulio II"; e soprattutto con il Torso Apoxyòmenos di Lisippo. Del III sec.: la Tyche diAntiochiadi Eutychides, scolaro di Lisippo (Candelabri IV); la statua di Demostene ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] a Nicomedia e Antiochia. Si tratta di coppe di largizione per il giubileo quinquennale del regno di Licinio II, che ebbe luogo nel 322 d.C. Altre coppe con iscrizioni dedicatorie provengono dalle officine di Naissus e diAntiochia. Di recente è stata ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] prima della nascita dell'Islam, al fine di fornire ai principianti una prima visione d'insieme della struttura nel 1127 da Stefano diAntiochia, nato a Pisa.
Simile al Libro regio di al-Maǧūsī nell'impostazione, sebbene di estensione più ridotta, è ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] quella che è stata trasmessa alla Chiesa romana da Pietro "principe degli apostoli" e che viene custodita fino al suo tempo e comunicargli a quali condizioni avrebbe fatto pace con Alessandro diAntiochia e cioè a patto che il nome del Crisostomo ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] talora ancora con valenza cristologica, come la croce (sarcofago del principe, metà sec. 4°, Istanbul, Arkeoloji Müz.; altare della dalla Legenda aurea di Jacopo da Varazze, narra di quando P., convertito Teofilo, governatore diAntiochia, dopo averne ...
Leggi Tutto
saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).
bisante
biṡante s. m. [dal fr. ant. besant, caso obliquo del nominativo besanz, che è dal lat. byzantius «moneta di Bisanzio»]. – 1. Moneta d’oro dell’Impero bizantino; ne furono anche coniati, talora in leghe metalliche varie, nel principato...